Tra costi e caratteristiche diverse, la "lotta" tra ETF e fondi comuni

Annuncio pubblicitario
14 set 2017

Ogni giorno sale senza arrestarsi il numero degli italiani che si barcamenano tra la scelta di investire i propri risparmi o attendere tempi migliori scegliendo strategie più conservative. È ancor più frequente, invece, la discussione sulla tipologia di investimento, e con l'avvento delle nuove tecnologie la “sfida a distanza” è tra due elementi tanto diversi tra loro: gli ETF e i fondi comuni.

Di: Redazione Sardegna Live

Ogni giorno sale senza arrestarsi il numero degli italiani che si barcamenano tra la scelta di investire i propri risparmi o attendere tempi migliori scegliendo strategie più conservative. È ancor più frequente, invece, la discussione sulla tipologia di investimento, e con l’avvento delle nuove tecnologie la “sfida a distanza” è tra due elementi tanto diversi tra loro: gli ETF e i fondi comuni.

Annuncio pubblicitario

Differenze sostanziali, pregi e difetti di due capisaldi della cultura finanziaria moderna, due “panieri” personalizzabili con titoli differenti “aiutati” dai device mobili per avvicinare ulteriormente il vasto mondo della finanza agli investitori.

Entrando però nel dettaglio, emerge però una natura tecnica totalmente differente. L’ETF consente infatti al risparmiatore di puntare una parte dei propri fondi su una serie di titoli che si raggruppano in un indice. L’ingresso negli indici è però successivo alla capitalizzazione dei titoli. Se è quindi il successo o il momento negativo di un titolo a determinarne l’entrata in un indice, potremmo definire l’ETF come uno strumento che indossa i panni dello stesso risparmiatore.

Annuncio pubblicitario
Con il fondo comune di investimento il panorama cambia radicalmente, visto che le “azioni” strategiche passano tra le mani dei gestori del fondo stesso, che devono saper bilanciare i profitti nei momenti positivi con le debolezze dei momenti di perdita.

Inoltre, sussiste un particolare differente nell’operatività di gestione. Poiché il guadagno del gestore di un fondo comune dipende dall’esito del fondo, quest’ultimo sarà favorito dalle condizioni naturali del rapporto di lavoro a dare il massimo. La discriminante è però sottesa anche a tre fattori da non sottovalutare: il grado di fiducia e di informazione in possesso del risparmiatore e la furbizia del gestore stesso nel non eccedere nelle commissioni. Al contrario, il compito del gestore di un Exchange Traded Fund è quello di mantenere il prodotto finanziario quanto più simile ad un indice di riferimento, perdendo gli obblighi di un’amministrazione win-win e lasciando le scelte tra le mani di chi dispone del denaro.

Annuncio pubblicitario

A tutto vantaggio degli ETF anche un’azione più “continua”, votata al real time. Chi investe in questi fondi può negoziare in tempo reale: un pregio per alcuni, un grande difetto per altri. Al contrario, i fondi comuni sono immodificabili per qualche giorno lavorativo, ostacolo però che non inficia in maniera considerevole il guadagno, visto che solitamente chi acquista un fondo mira ad un guadagno sul lungo periodo. A livello di prezzo, poi, la differenza è abissale. Se si parla di fondi comuni, il prezzo d’acquisto e di vendita – il cosiddetto NAV – è invariato, mentre l’ETF si sottopone ai “rischi” e alle “turbolenze del mercato finanziario. In considerazione della natura totalmente differente dei due “panieri”, non è quindi possibile valutare e pesare i costi di fondi comuni ed ETF, poiché nel primo caso si coprono con un'unica percentuale annuale costi di gestione e la consulenza, mentre nel secondo caso l’assenza della componente consulenziale influisce sul contenimento della quota trattenuta.

Annuncio pubblicitario

Se quindi il mantra dell’investitore, come accade sempre più spesso, è fatto di efficienza, diversificazione e trasparenza, il risultato della sfida finanziaria tra ETF e fondi comuni d’investimento può terminare in un sostanziale pareggio. Molto dipende anche da indole e carattere dell’investitore, che però sia in un caso che nell’altro non può certo permettersi di non vigilare sulla corretta evoluzione del suo patrimonio, nella ricerca della soluzione migliore per ottimizzarlo e proteggerlo dalle influenze del mercato.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere