Muravera. Distrugge la panchina rossa simbolo delle vittime di femminicidio, denunciato dai Carabinieri
Si tratta di un 40enne disoccupato del posto con precedenti, che avrebbe compiuto l’atto vandalico in preda ad un attacco d’ira
Di: Redazione Sardegna Live
Distrugge a Muravera una panchina rossa, simbolo per sensibilizzare la popolazione in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Si tratta di un 40 enne del posto, disoccupato, gravato da precedenti di Polizia, denunciato ora dai Carabinieri di Muravera.
La panchina era stata realizzata, dietro benestare dell’amministrazione comunale, in un area verde pubblica di via Roma dalla titolare di un esercizio commerciale, e fatta a pezzi nella notte tra il 24 e il 25 novembre 2021. La sua distruzione aveva generato grande indignazione e sgomento tra la popolazione.
Le indagini erano iniziate immediatamente a seguito di una denuncia presentata ai Carabinieri, che avevano acquisito le immagini di alcuni sistemi di videosorveglianza presenti nelle zone limitrofe, e sentito diverse persone per individuare il responsabile dell’insano ed incivile gesto.
Gli accertamenti hanno permesso di acquisire inequivocabili elementi di colpevolezza nei confronti del 40enne che è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.
Secondo quanto appurato si sarebbe trattato di un mero gesto vandalico dovuto ad un momento di rabbia, non direttamente rivolto contro la specifica ed importante tematica, dal momento che l’uomo, colto da improvviso ed inspiegabile attacco d’ira, avrebbe tentato poco prima di danneggiare anche altre strutture private.
La panchina, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, era stata ricostruita e riposizionata nel medesimo spazio pubblico da un’associazione di volontari.
