Nuoro, operazione “Easy Hemp” della Guardia di Finanza: smantellato traffico di marijuana
L'Audi A5 e due immobili di un allevatore del Nuorese hanno insospettito i militari della Guardia di Finanza
Di: Arianna Zedda
I militari della Guardia di Finanza e dell'Arma dei Carabinieri di Nuoro, nella giornata di oggi, hanno dato esecuzione a sequestri e perquisizioni locali nei confronti di un cittadino di Orune che si dedicava alla coltivazione e al traffico di marijuana .
L'operazione scaturisce da investigazioni portate avanti dal 2021 a partire dal territorio di Ascoli Piceno dove era stata localizzata, nel deposito di un corriere, una spedizione di circa 160 kg di sostanza stupefacente proveniente dal territorio nuorese. Successive perquisizioni locali e personali nei confronti di tre persone residenti nella provincia di Nuoro hanno permesso di smantellare un business collaudato di coltivazione e traffico illecito di cannabis, portando al rinvenimento e al sequestro di oltre 2.400 piante e di 583 kg di foglie e infiorescenze.
Il sequestro e le verifiche di macchinari per la lavorazione della cannabis, dispositivi di telefonia mobile, documentazione contabile ed extracontabile facente capo all'azienda agricola interessata sono stati fondamentali per la ricostruzione del quadro probatorio.
Gli investigatori sono partiti dalle risultanze di queste attività infatti per effettuare a tappeto accertamenti patrimoniali sui nuclei familiari degli indagati accertando, con riferimento a uno di questi, risultante intestatario di un'attività di allevamento del bestiame, ma di fatto attivo nella coltivazione illecita della droga , che vantava un inspiegabile arricchimento ottenuto sfruttando l'interposizione fittizia dei propri familiari e impiegando ingenti quantità di denaro contante.
Gli operatori hanno appurato, infatti, la titolarità di un'Audi A5 e di due immobili a Orune e Sassari del valore complessivo di oltre 320mila euro, sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati e queste risultanze hanno permesso di applicare, per la prima volta nel territorio nuorese con riguardo alla coltivazione e traffico di marijuana, quanto previsto dall’articolo 240 bis del codice penale in materia di aggressione patrimoniale.
