Regionali 2019: Franca Moni candidata con Energie per l’Italia

Annuncio pubblicitario
17 gen 2019

«Una sanità efficiente è il primo argine allo spopolamento delle nostre zone interne»

Di: Antonio Caria

Franca Moni, ardarese, 41 anni, è la tra le candidate alle prossime regionali per Energie per l’Italia, all’interno della coalizione di Centrodestra che vede come canidato alla presidenza della Regione, Christian Solinas.

L’annuncio è arrivato tramite la sua pagina Facebook: «Ho deciso di impegnarmi in prima persona – così Moni – candidandomi alle prossime elezioni regionali perché credo sia arrivata l’ora per noi sardi di smetterla di piangerci addosso e di agire in prima persona. Il futuro di mio figlio dipenderà molto dalla Sardegna che sapremo costruire: io voglio fare la mia parte!»

Annuncio pubblicitario

«La nostra economia – ha rimarcato – ha tra i settori portanti l’agricoltura, l’allevamento e l’agroalimentare. Sono comparti che per fronteggiare il fenomeno della globalizzazione, della spietata concorrenza di altre aree e per trovare la giusta remunerazione del lavoro dei propri addetti e degli investimenti devono cercare di modernizzarsi, di dotarsi di tutti gli strumenti utili per poterlo fare. Un ruolo fondamentale possono svolgerlo, oltre alle associazioni di categoria anche la Regione sostenendo adeguatamente e indirizzando gli imprenditori di questi comparti a fare quelle scelte tecniche ed economiche che oggi fanno la differenza tra un’impresa che stenta a far quadrare i conti e spesso non ci riesce ed una capace, al contrario di affrontare il mercato con serenità e fare utili».

Annuncio pubblicitario

«Voglio impegnarmi – ha proseguito – a portare avanti ogni azione utile a tutelare le donne e a difenderle da ogni genere di violenza. Ricordiamoci che ogni donna oggetto di violenza è una madre, una figlia, una sorella o un’amica. Voglio fare la mia parte per consolidare un diverso approccio culturale che ancora, purtroppo, non è diffusamente radicato e che dovrebbe portare molti uomini a capire che la donna con cui condividono la vita non è un oggetto di possesso, non è un essere inferiore, ma soprattutto è una persona cui si deve, sempre e comunque, rispetto».

A parere di Franca Moni «Le istituzioni, tutte quelle che, per ruolo e competenza, sono chiamate in causa, devono attivare e rendere pienamente operativi sistemi di prevenzione, protezione e supporto delle donne vittime di violenza e dei loro figli. Da mamma, ma anche da figlia di una madre anziana, vivo sulla mia pelle le inefficienze del nostro sistema sanitario. La riforma regionale del sistema ospedaliero non solo non ha migliorato la rete dei servizi territoriali ma ha inciso negativamente su quelle strutture ospedaliere che oggi sono le uniche che dovrebbero garantire ai cittadini livelli accettabili di assistenza».

Annuncio pubblicitario

«Una sanità efficiente è il primo argine allo spopolamento delle nostre zone interne. La progressiva ritirata delle istituzioni che privano dei servizi essenziali interi paesi non è più accettabile. Non dobbiamo accettare supinamente questo declino. Fermiamolo!».

«Sono particolarmente legata – ha sottolineato – agli animali da affezione. Amo i miei cani e condanno ogni forma di maltrattamento degli animali: oggi, anche grazie all’impegno delle associazioni private, si possono attivare iniziative di sensibilizzazione verso un diverso atteggiamento verso gli animali di compagnia che vedano tra gli attori gli Enti locali, la Regione e i servizi veterinari».

«Vorrei anche che ci fosse una maggiore attenzione di tutti, ad iniziare dalle Istituzioni, verso la salvaguardia dell’ambiente. Troppe sono le aree degradate testimonianza di fallimentari passate scelte di industrializzazione, capaci solo di divorare montagne di soldi pubblici. Alla Sardegna e ai sardi sono restate disoccupazione e macerie. Ripartiamo almeno dal recupero di queste aree, pretendiamo dai responsabili e dallo Stato la loro bonifica che garantirebbe lavoro a molti nostri corregionali e consentirebbe un loro recupero per un uso diverso e più proficuo. Queste – ha concluso – sono alcune delle tematiche che sento maggiormente e verso le quali mi vorrei impegnare direttamente se avessi la possibilità di farlo».

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere