Truffe online senza sosta. I falsi messaggi che invitano a comunicare i dati del conto di Poste Italiane
L’allerta della Polizia Postale
Di: Redazione Sardegna Live
Una delle modalità più subdole di hacker e truffatori telematici è quella di invitare a comunicare i dati ai titolari di conti correnti paventando la possibilità di vederseli bloccati se non si seguono le istruzioni fornite. Si tratta di una truffa che ormai è tra le più “gettonate” proprio perché si cerca di stimolare l’utente della rete ad affrettarsi nella procedura di una falsa “verifica dell’identità” per carpire i riferimenti utili per accedere al conto corrente.
Ed è proprio il tono del messaggio che può pervenire tramite email o messaggerie istantanee che sono ancora tanti i cittadini che continuano a cascarci. Ma basta essere solo un po' attenti nel capire la fonte truffaldina di queste comunicazioni, che si può evitare di finire dentro la “rete”. Ed in tal senso, lo “
Questo il testo dell’allerta della Polizia Postale: “48 ore per adempiere a ciò che ci viene richiesto pena la limitazione del proprio conto. Richieste perentorie e minacciose alla base di questa truffa. Non ci facciamo intimidire”.
Il modo migliore per difendersi, ricorda ancora una volta Giovanni D'Agata, presidente dello “
Nel caso siate comunque incappati nella frode potrete rivolgervi agli esperti dello “Sportello dei Diritti” tramite i contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare immediatamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.