Federalberghi: “Chi non parte per Pasqua lo fa per motivi economici o per paura del Covid”
Secondo un’indagine, ben il 40.1% degli intervistati ha rivelato di non partire solo per motivazioni economiche
Di: Redazione Sardegna Live
Chi non andrà in vacanza lo farà per lo più motivi economici e non più per i timori legati ai contagi del Covid secondo l'indagine sulla Pasqua di Federalberghi.
Il 40.1% degli intervistati, infatti, ha rivelato di non partire per questo motivo, il 28,4% perché intende organizzare un viaggio in altro periodo e un altro 25% per motivi familiari. La spesa media pro capite sostenuta per la vacanza (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti), sarà pari a 504 euro.
Chi resterà in Italia spenderà mediamente 474 euro, mentre la spesa aumenta per chi trascorrerà un periodo di vacanza oltre confine (708 euro).
La motivazione principale per la vacanza pasquale saranno il riposo e il relax (68%), seguiti dal divertimento (32,2%). Il 29,1% degli italiani approfitterà di questa occasione per raggiungere la propria famiglia. Altri motivi che orientano la scelta della vacanza sono l'abitudine (14,8%) e la scoperta di posti nuovi (12,8%).
Durante questi giorni, le attività principali consisteranno in passeggiate (50,8%), escursioni e gite (37,6%), visita a monumenti (23,3%), e a musei o mostre (16,5%).