Incidente di Roma: "L'auto con i 5 ragazzi morti viaggiava a 100 km/h"

Annuncio pubblicitario
28 gen 2023

Sull'auto verrà disposta una perizia per verificare se possa esserci stato un guasto

Di: Redazione Sardegna Live - Adnkronos

Procedeva a circa 100 chilometri all'ora l'auto su cui viaggiavano i ragazzi, morti venerdì all'alba nell'incidente a Fonte Nuova, alle porte di Roma. La velocità è stata stimata, a quanto si apprende, attraverso l'analisi dei filmati delle telecamere presenti nella zona che hanno immortalato il passaggio della Cinquecento. Sull'auto verrà disposta, inoltre, una perizia per valutare se possa esserci stato un guasto prima dell'impatto del mezzo prima contro un palo e poi contro un albero.

Dall'esame delle immagini delle telecamere emerge, inoltre, il passaggio dell'auto una sola volta in quel tratto di strada. Un dato che smentisce l'ipotesi di passaggi ripetuti sulla stessa strada. Sull'incidente, costato la vita a cinque ragazzi, la Procura di Tivoli ha aperto un fascicolo per omicidio stradale a carico di ignoti delegando le indagini ai carabinieri.

Annuncio pubblicitario

La procura di Tivoli ha disposto l'autopsia sui cinque ragazzi morti. L'esame si terrà presso l'Istituto di medicina legale della Sapienza e per gli esiti dell'autopsia e degli esami occorreranno alcuni giorni. I carabinieri, inoltre, hanno acquisito due video, gli unici noti alla Procura, e raccolto informazioni.

“È il caso di ricordare che se qualcuno dovesse essere in possesso di immagini, ovvero di informazioni utili per ricostruire la dinamica del sinistro, avrebbe l'obbligo - si spiega in una nota della procura che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale contro ignoti - prima ancora che giuridico, morale, di prendere contatti con i carabinieri che stanno procedendo o con la procura. Il ragazzo che è sopravvissuto al gravissimo incidente rilascerà ai carabinieri dichiarazioni utili appena possibile (vale a dire quando i medici lo riterranno)".

Al momento Procura, guidata dal procuratore capo Francesco Menditto, e carabinieri stanno lavorando senza sosta per ricostruire nel più breve tempo possibile la dinamica del sinistro. "Non vi è alcun elemento (video, dichiarazioni o altro) per offrire possibili ricostruzioni di come sono accaduti i fatti", si spiega.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere