Naufragio di migranti: questa mattina recuperato il corpo di una bambina
Sale a 67 il numero delle vittime
Di: Redazione Sardegna Live
Questa mattina sulla spiaggia di Steccato di Cutro (Calabria) è stato trovato il corpo di una bambina.
Poche ore prima era stato rinvenuto il cadavere di un uomo di circa 30 anni e ieri sera, poco prima delle venti, il mare ha restituito il corpicino di un bimbo tra i 7 e i 10 anni.
Sale dunque a 67 il numero delle vittime del naufragio di migranti avvenuto domenica scorsa sulle coste calabresi. Le salme al momento identificate sono 28, di cui 25 afghani, 1 pakistano, un palestinese e un siriano.
Il Comitato 3 ottobre, organizzazione nata dopo la tragedia del 2013 di Lampedusa, impegnata da anni nell'identificazione delle vittime dei naufragi nel Mediterraneo, ha chiesto al capo dipartimento per le Libertà civili e immigrazione, al commissario straordinario per le persone scomparse e alla prefetta di Crotone di
"Anche le famiglie delle persone decedute o disperse dovrebbero essere considerate vittime dei medesimi naufragi e dovrebbero essere coinvolte il più possibile dalle autorità nel processo di identificazione e di inumazione - ha detto Tareke Brhane, presidente del Comitato 3 ottobre - . Non vorremmo che, anche in questo caso, queste persone rimanessero dei numeri e delle vittime senza nome.
La camera ardente è stata allestita al Palasport di Crotone. Centinaia di cittadini comuni, ma anche i sindaci del territorio, in fila per rendere omaggio alle salme.