Salvini a Bologna suona il campanello di una famiglia tunisina: "E' vero che spacciate?"
Fa discutere l'ultima trovata del leader della Lega impegnato nella campagna elettorale in Emilia-Romagna
Di: Redazione Sardegna Live
Fa discutere l'ultima trovata di Matteo Salvini, impegnato da settimane nella campagna elettorale per le regionali in Emilia Romagna e Calabria. "Buonasera, è vero che lei spaccia?", così esordisce il leader della Lega dopo aver citofonato in casa di una famiglia tunisina in via Deledda, nel cuore del quartiere popolare del Pilastro a Bologna. A indicargli l'appartamento una cittadina del posto, fan dell'ex ministro dell'Interno.
"È necessario - ha aggiunto il leader leghista, prima di lasciare il Pilastro - ripulire questa zona dallo spaccio e dalla criminalità". E ringraziando la signora, ha aggiunto: "Magari ci fossero in ogni zona delle persone che amano così tanto il proprio quartiere".
Il siparietto non è piaciuto al sindaco di Bologna Virginio Merola: "Io credo che si debba vergognare, caro Salvini - ha scritto il primo cittadino sulla propria pagina Facebook -. Lei non è un cittadino qualunque. Ha fatto il ministro dell'interno, come mai in quel caso non ha avuto lo stesso interesse? Forse perché adesso è solo propaganda e si comporta da irresponsabile per qualche voto in più".