Il Senato ha respinto la mozione di sfiducia per il ministro Santanchè

Annuncio pubblicitario
26 lug 2023

"Bellissima giornata, su avviso di garanzia ho detto la verità" ha detto il ministro

Di: Redazione Sardegna Live - Adnkronos

Con 67 voti favorevoli e 111 contrari, il Senato non approva la mozione di sfiducia individuale al ministro del Turismo Daniela Santanchè presentata dal M5S. "È una bellissima giornata”, il commento dell'esponente Fdi che oggi era presente in Aula insieme ai ministri Musumeci, Bernini, Salvini, Giorgetti, Abodi, Casellati, Calderone e Roccella.

La mozione di sfiducia in discussione oggi ha per oggetto fatti "che ritengo di aver chiarito in questa aula in maniera solenne" dicendo "tutta la verità, come ho già ribadito più volte", ha detto Santanchè nel suo intervento, ribadendo che "per l'accusa che mi è stata ingiustamente rivolta, anche con grandissimi titoli sui giornali, mi permetto di ribadire che quando sono venuta in Senato il 5 luglio non ero stata raggiunta da alcuna informazione o avviso di garanzia da parte della Procura della Repubblica di Milano". "Anche gli organi di stampa hanno confermato che alla mia residenza a Milano è stata consegnata la proroga delle indagini in data 17 luglio. Per cui non solo ho detto la verità, ma chi dice il contrario mente sapendo di mentire", ha rimarcato l'esponente di Fdi.

Annuncio pubblicitario

"Negli interventi da parte dei rappresentanti di gruppi di opposizione non ho mai trovato critiche o censure attinenti all'esercizio delle mie funzioni di ministro". "Comprendo - ha proseguito - che ci possano essere anche diversità grandi di opinioni, di impostazioni o di scelte per le attività realizzate da un ministro. Diversità che io rispetto. Ho invece qualche difficoltà a comprendere come si possa promuovere sulla base di elementi di un'inchiesta pseudo-giornalistica una mozione di sfiducia individuale che non ha come oggetto il mio operato da ministro della Repubblica" ma "che ha per oggetto dei fatti che, se verranno evidenziati, sono antecedenti al mio giuramento da ministro", ha rimarcato l'esponente di Fdi.

Annuncio pubblicitario

"Rimane un dispiacere profondo per le tante parole, i tanti insulti, per tutto quello che è stato rivolto alla mia persona. Concludo confermando sempre e comunque un grande rispetto per questa assemblea, di cui anche io mi onoro di far parte come senatore. E che nelle funzioni che esercito al governo ho sempre inteso e intendo conformarmi a quei principi di legalità, responsabilità, disciplina e onore" indicati dalla Costituzione.

Bagarre in Aula durante la discussione, con Ettore Antonio Licheri (M5S) che nel suo intervento definisce "pagliacci" i membri del governo. "Non vi parleremo di avvisi di garanzia, ma di opportunità politica che è il rispetto dell'immagine e della reputazione del Paese. E' sbagliata la vostra scelta di rifugiarvi nella vostra casa delle libertà e sbarrare le finestre - afferma - siete stati eletti ma il popolo di elettori non è un salvacondotto per fare di tutto. E' sbagliata questa idea, che avete, di potere. Dopo questa sfiducia, resterà una ministra dello Stato che allo stato deve 1 mln e 2mila euro di tasse non pagate e resteranno i suoi dipendenti e fornitori rimasti per strada. E se volete continuare a ridere, ridete pure pagliacci!". Arriva l'intervento del presidente del Senato Ignazio La Russa: "Poteva risparmiarsi l'offesa ai suoi colleghi. Su questo termine, usato nei confronti di tutti, la richiamo, peraltro nessuno aveva disturbato il suo intervento", dice La Russa a Licheri.

Annuncio pubblicitario

Pronta le replica del senatore di Fdi Alberto Balboni: "Non è con gli insulti che il M5S recupererà la verginità politica che ha definitivamente perduto. Dovevate aprire quest'aula come una scatoletta di tonno e invece nella casta vi siete integrati perfettamente".

Nel testo della mozione presentata dal Movimento a prima firma del capogruppo Stefano Patuanelli, si legge che il M5S "esprime la propria sfiducia al ministro del Turismo, senatrice Daniela Garnero Santanchè, e lo impegna a rassegnare le proprie dimissioni". Nel testo si ricostruisce la vicenda: "Valutato che sono ormai noti i contenuti delle inchieste giornalistiche che hanno coinvolto la ministra Santanchè già dal novembre 2022" e che nel "2011 la ministra, che all’epoca dei fatti ricopriva la carica di senatrice e di sottosegretario, partecipa all’acquisizione del gruppo Ki Group S.p.A., attivo nella distribuzione dell’alimentare biologico", si legge nella prima parte.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere