Sciopero sanità: adesione dell'85%, disagi da Nord a Sud
Lo sciopero nazionale di 24 ore proclamato nel settore sanitario ha raggiunto un'adesione dell'85%
Di: Redazione Sardegna Live, foto protesta a Cagliari
Lo sciopero nazionale di 24 ore proclamato dal maggiore sindacato dei medici ospedalieri, l'Anaao Assomed, dalla Cimo e dal sindacato degli infermieri Nursing up, che ha visto sit in e manifestazioni in molte piazze, è andato avanti con lo slogan " Medici e infermieri uniti nella lotta, la sanità pubblica non si tocca ”. La protesta ha raggiunto un'adesione dell'85% , creando disagi negli ospedali dal Nord al Sud, dove migliaia di visite, esami ed interventi chirurgici sono stati rinviati.
Secondo le tempistiche dei sindacati, nella giornata di sciopero potrebbero essere saltati fino a 1,5 milioni di prestazioni sanitarie.
Ed ancora: " A chi dice che scioperare oggi non era corretto, rispondiamo che non è corretto farci perdere parte della pensione, non sono corretti i turni massacranti e non è corretto che i medici debbano vivere sotto la spada di Damocle della giustizia italiana; chiediamo che il ddl della Lega, che addirittura prevede il carcere, venga ritirato ». Le risposte del governo, almeno parzialmente, potrebbero arrivare nei prossimi giorni con gli emendamenti alla manovra: le misure sulla previdenza per medici, insegnanti e dipendenti degli enti locali saranno riviste, salvaguardando le pensioni di vecchiaia.
C'è un "enorme disagio - sottolinea però il presidente Cimo Fesmed Guido Quici -. Come prima cosa chiediamo di assumere personale. Le carenze sono enormi e non servono quattro soldi che tamponano le esigenze del momento a cambiare il quadro". E chiede alla politica un "cambiamento radicale" anche il presidente del Nursing up Antonio De Palma. "Poche e chiare" le parole d'ordine della protesta: uscire dalla PA riconoscendo per i medici e dirigenti sanitari la categoria speciale, depenalizzare l'atto medico, finanziare adeguatamente il contratto, detassare parte dello stipendio, risolvere le carenze del personale, ritirare la norma in manovra che taglia le pensioni della categoria. Dal presidente della Federazione degli Ordini dei medici (Fnomceo), Filippo Anelli, la constatazione che "