Coronavirus, Crisanti: "Bambini fino a 11 anni non si ammalano"

Annuncio pubblicitario
12 giu 2020

Lo ha sottolineato il virologo dell'Università di Padova

Di: Redazione Sardegna Live - Adnkronos

"Il paper che uscirà a breve sulla rivista 'Nature' dimostra chiaramente che i bambini di età compresa tra uno e 11 anni non si ammalano anche in presenza di una forte esposizione". Lo ha sottolineato il virologo dell'Università di Padova Andrea Crisanti intervenendo nel corso di una iniziativa benefica a Vo, il comune padovano di uno dei primi focolai italiani di Covid 19. "Se permettiamo agli adulti di andare allo stadio, se permettiamo scene di socializzazione nei bar e nei ristoranti, e si pensa addirittura di riaprire le discoteche, non è coerente come atteggiamento tutta questa resistenza nei confronti del mondo della scuola. Gli insegnanti si potrebbero proteggere con le mascherine che funzionano".

Annuncio pubblicitario

APP IMMUNI - Quanto alla App Immuni, Crisanti dichiara di avere "due riserve: una operativa e una di carattere di governance". "La prima è che dicono che dovrebbe aderire il 60% della popolazione - ha spiegato - ma la probabilità che due che ce l'hanno sul proprio telefonino si incontrino è il 36%, purtroppo. E se poi i casi identificati sono una frazione di quelli reali la percentuale scende ancora. Quindi ho dubbi sulla capacità di tracciare. Poi ho riserve in merito alla governance perché, essendo non perimetrata da una legislazione, ci dovrebbe essere una differenza netta tra chi l’ha sviluppata e chi la gestisce perché ci si trova in una situazione di forte asimmetria di conoscenza".

Annuncio pubblicitario

CASI E TAMPONI - Il rapporto tra calo dei casi e calo dei tamponi effettuati, denunciato dalla Fondazione Gimbe, "è una cosa difficile da stabilire". Crisanti ha ricordato che "i tamponi vengono fatti su richiesta degli ospedali e della sanità territoriale, quelli degli ospedali più o meno sono fissi perché vanno a rotazione su tutto il personale, e se la sanità territoriale non ha casi non può farli a vanvera. I tamponi vengono fatti intorno ai casi, se c'è un caso si fa tutto il tracciamento, altrimenti non possiamo prendere gente a caso", ha spiegato.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere