Al via il bando da 15 milioni per combattere la dispersione scolastica
Per migliorare le competenze degli studenti, contrastare la dispersione scolastica e favorire l'inclusione, la Regione mette in campo il progetto “Tutti a Iscol@”, con un bando da 15 milioni di euro (per questo anno), pubblicato sul portale istituzionale dell'amministrazione. Le scuole potranno presentare la domanda dal 21 gennaio 2016 al 1 febbraio.
Di: Redazione Sardegna Live
Per migliorare le competenze degli studenti, contrastare la dispersione scolastica e favorire l’inclusione, la Regione mette in campo il progetto “Tutti a Iscol@”, con un bando da 15 milioni di euro (per questo anno), pubblicato sul portale istituzionale dell’amministrazione. Le scuole potranno presentare la domanda dal 21 gennaio 2016 al 1 febbraio.
“In questo anno abbiamo parlato moltissimo del progetto - ha detto l’assessore della Pubblica Istruzione Claudia Firino - l’abbiamo fatto crescere portandolo sui territori e discutendone con tutti i soggetti coinvolti, e finalmente arriviamo alla pubblicazione del bando. E’ una importantissima azione strategica e strutturale della Giunta, che ha una durata di tre anni e va a incidere e investire su ciò che di più importante abbiamo: i giovani e la loro formazione. Non possiamo più permetterci che i nostri ragazzi abbandonino gli studi”.
Dispersione scolastica. “La Sardegna è tra le regioni italiane con il più alto livello di abbandono scolastico - ha proseguito l’assessore Firino - con una percentuale del 24,7% contro una media nazionale del 17%. Anche per ciò che concerne le percentuali di difficoltà di apprendimento c’è stato un aumento negativo negli ultimi anni, che fa registrare un 27% nella lettura e un 33% in matematica. Il progetto ‘Tutti a Iscol@’ è rivolto agli istituti che fanno registrare i tassi più elevati di abbandono, e con studenti che si trovano in particolari situazioni di difficoltà e svantaggio”.
Per rafforzare i processi di apprendimento degli studenti sono previsti progetti integrativi, che serviranno a favorire la piena inclusione dei giovani nell’ambiente scolastico. “Per realizzare questo tipo di attività curriculari ed extracurriculari sarà indispensabile che gli istituti abbiano una dotazione di personale aggiuntivo - ha detto l’assessore - sia docente che Ata che sarà selezionato dalle graduatorie provinciali e di istituto, creando così anche occupazione”.
“Tutti a Iscol@” si sviluppa su tre grandi linee di intervento che prevedono il miglioramento dell’apprendimento di base, scuole aperte e inclusione e sostegno psicologico.
Miglioramento competenze di base.
Scuole aperte. Per questa linea di “Tutti a Iscol@” la Giunta Pigliaru ha stanziato 4,5 milioni di euro per ampliare l’offerta formativa con progetti e percorsi extracurriculari. “La scuola - ha sottolineato l’assessore Firino - è uno dei nuclei centrali di una comunità e deve essere chiamata a fare rete con il territorio che, a sua volta, deve cooperare per rafforzare l’offerta formativa. Saranno previsti laboratori didattici con la realizzazione di prodotti digitali multimediali come siti web, blog, narrazioni digitali. L’obiettivo è il supporto nell’uso delle nuove tecnologie finalizzate alla didattica e allo studio di nuove strategie di insegnamento e apprendimento. Con questo investimento saranno potenziate le nuove tecnologie e i nuovi linguaggi con i quali gli studenti, lavoratori di domani, dovranno confrontarsi”. All’interno di “Scuole aperte” sono state individuate due azioni pilota innovative: la diffusione del coding (programmazione), anche alla luce anche dell’accordo tra la Regione Sardegna e Codecademy, e la sperimentazione dei Fab Lab: laboratori in piccola scala di digital fabrication, per dare s