«Ambulanze senza medici? Andiamo a vivere a Cagliari»

Annuncio pubblicitario
07 dic 2015

La riduzione del servizio dell'ambulanza del 118 di Sorgono da “medicalizzata” a “infermieristica” ha scatenando l'ira di sindaci, amministratori e semplici cittadini della Barbagia e del Mandrolisai.

Di: Redazione Sardegna Live

La riduzione del servizio dell'ambulanza del 118 di Sorgono da “medicalizzata” a “infermieristica” ha scatenando l'ira di sindaci, amministratori e semplici cittadini della Barbagia e del Mandrolisai.

Solo qualche settimana fa in piazza si gridava allo scandalo per la nuova riforma sanitaria regionale giudicata dai primi cittadini scellerata e dannosa per le comunità del centro Sardegna.

Oggi si assiste a un ulteriore depotenziamento del servizio di soccorso dovuto alla mancanza di personale a disposizione per garantire i turni di servizio sull'ambulanza del 118.

Annuncio pubblicitario

LA PROTESTA L'invito che arriva dai sindaci dei paesi del distretto sanitario Gennargentu-Mandrolisai oggi non solo suona come uno scandalo e una provocazione clamorosa, ma mette ancora una volta in mostra lo stato di disperazione in cui versano le comunità del centro Sardegna.

«Invitiamo tutti gli abitanti a trasferirsi a Cagliari, a Sassari, a Olbia, a Roma e a Milano», si legge nella nota firmata dai sindaci della Barbagia e del Mandrolisai.

«In queste grandi città, versando gli stessi tributi previsti per i piccoli Comuni nei quali vivono, ma per i quali ormai i diritti sono stati cancellati, troveranno ad accoglierli tutti i servizi e le infrastrutture che, per legge, dovrebbero essere garantiti a tutti i cittadini italiani come le scuole, gli ospedali, i trasporti, i servizi comunali e tanti altri».

Annuncio pubblicitario

L'ACCUSA Gli amministratori parlano di una strategia, ormai non più occulta, della Regione e del governo nazionale che già da tempo - sostengono - lavorano a uno scellerato e irresponsabile progetto di soppressione delle popolazioni delle zone interne.

L'invito ad abbandonare le zone interne della Sardegna, come spiegano i sindaci, parte dalla consapevolezza che gli abitanti della Barbagia e del Mandrolisai non possono più godere del servizio di garanzia dell'emergenza sanitaria a causa della recente soppressione dell'ambulanza medicalizzata del 118.

«Il diritto alla mobilità interna degli abitanti non è più garantito da tempo - sostengono gli amministratori - così come il diritto all'istruzione è negato ormai da anni. Per non parlare poi dei tagli a tutti i diritti essenziali, costituzionalmente sanciti, che si stanno abbattendo come una mannaia esclusivamente a danno delle popolazioni dell'interno».

PROROGA La denuncia della riduzione del servizio del 118 è stata lanciata venerdì scorso dal consigliere regionale di Fratelli d'Italia An, Paolo Truzzu. Il commissario della Asl di Nuoro Mario Palermo, visto quanto accaduto, ha prorogato la richiesta di medici per la postazione del 118 di Sorgono fino al 31 dicembre.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere