La famiglia di Stefano Masala e il coraggio di crederci: nuovi volantini per trovare il ragazzo

La famiglia di Stefano Masala non può arrendersi e prosegue nella disperata ricerca del giovane 28enne di Nule che, uscito di casa lo scorso 7 maggio, non vi ha più fatto ritorno scomparendo nel nulla.

Di: Redazione Sardegna Live

La famiglia di Stefano Masala non può arrendersi e prosegue nella disperata ricerca del giovane 28enne di Nule che, uscito di casa lo scorso 7 maggio, non vi ha più fatto ritorno scomparendo nel nulla.

I genitori, che insistono nel tentativo di trovare il proprio figlio, non hanno ottenuto per ora alcuna risposta utile ai numerosi appelli portati fin sullo schermo delle televisioni nel corso di trasmissioni che più volte si sono occupate della vicenda.

In questi giorni, nelle vetrine dei bar e delle attività commerciali di Logudoro e Goceano, nuovi volantini sono stati affissi per invitare a parlare chiunque pensasse di poter dare una mano alle ricerche. Nell'eventualità che qualcuno voglia informare la famiglia, alla foto di Stefano si accompagna un numero di telefono da contattare: 3487621353.

La scomparsa di Stefano Masala pare essere legata a doppio filo a un altro triste fatto di cronaca: l'omicidio dello studente di Orune Gianluca Monni. Proprio nell'ambito delle indagini sull'omicidio Monni, secondo quando riportato di recente dall'Unione Sarda, si sarebbe registrato un nuovo episodio cruciale. Lo scorso sabato, infatti, una pattuglia dei carabinieri ha presidiato per tutta la notte le vie di Pattada, dove era in corso una festa ritenuta "pericolosa". Gli inquirenti, infatti, erano stati informati del rischio di un regolamento di conti nel corso della festa che avrebbe visto incontrarsi un gruppo di ragazzi di Orune (amici di Gianluca) e i giovanissimi sospettati dell'omicidio.