Spedite in Arabia Saudita le bombe MK-80 fabbricate in Sardegna e partite dall'aeroporto di Cagliari

Annuncio pubblicitario
20-11-2015

Il 19 novembre scorso è atterrato in Arabia Saudita un cargo carico di bombe MK-80 fabbricate in Sardegna e partite dall'aeroporto di Cagliari, la seconda spedizione in tre settimane da un aeroporto civile.

Di: Redazione Sardegna Live

"Il 19 novembre scorso è atterrato in Arabia Saudita un cargo carico di bombe MK-80 fabbricate in Sardegna e partite dall'aeroporto di Cagliari, la seconda spedizione in tre settimane da un aeroporto civile. La vendita è in palese violazione della legge 185 del 90 sull'export di armi che vieta espressamente la vendita di armamenti a Paesi che violano i diritti umani e siano in conflitto. La spedizione, già programmata, pare sia stata rinviata di qualche giorno per non farla coincidere con il viaggio del Presidente del Consiglio Matteo Renzi in Arabia Saudita".

Annuncio pubblicitario

Lo denuncia Sinistra Italiana con un'interrogazione al Ministro della Difesa, primi firmatari Erasmo Palazzotto, Giulio Marcon e Donatella Duranti.

"Questi ordigni, prodotti a Domusnovas dalla RWM Italia - proseguono i parlamentari di Sinistra Italiana - sono probabilmente destinate a finire in Yemen. Le Nazioni Unite da mesi riferiscono che in Yemen è in corso una 'catastrofe umanitaria' senza precedenti, con oltre 6mila morti, 21 milioni di persone che necessitano di aiuti umanitari e 6 milioni di persone bisognose di assistenza di primo soccorso. In Yemen - denunciano i parlamentari di Sinistra Italiana - sono stati ritrovati ordigni inesplosi esportati proprio dalla RWM Italia e sganciati dalla Royal Saudi Air Force".

"Il governo spieghi al Parlamento - chiedono ancora i deputati di Sel - per quale ragione pur essendo a conoscenza di una spedizione in aperta violazione della legge 185 del 1990 non sia intervenuto e come intende fermare eventuali casi analoghi. Inoltre, chiediamo al governo di fornire i dettagli di queste spedizioni di armi e dove verranno realmente impiegate. La lotta al terrorismo - concludono - passa anche attraverso la limitazione dell'export degli armamenti nelle zone a rischio".

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere