Catalano variante del sardo: non si placano le polemiche. Pais e Camerada chiedono al sindaco di intervenire

Annuncio pubblicitario
12 ago 2015

Ad Alghero i consiglieri comunali di Forza Italia Michele Pais e Nunzio Camerada hanno presentato una iterrogazione

Di: Redazione Sardegna Live

“Chiedo che vengano pesati i contenuti della politica linguistica regionale invece che il lapsus intercorso in un momento di concitazione durante un intervento in Aula”, dichiara l’assessore Claudia Firino a proposito della lingua catalana di Alghero erroneamente definita variante del sardo e a aggiunge: “Meno di un mese fa, inoltre, io stessa ho presentato al Alghero il progetto dello sportello linguistico ai fini del censimento degli insegnanti bilingue, per attivare un’efficiente politica linguistica nel mondo scolastico. Come risaputo, la politica linguistica punta in modo speciale sulle scuole e così abbiamo ritenuto di dover procedere anche con il catalano di Alghero”.

Annuncio pubblicitario

Intanto, però, le polemiche non si placano. Ad Alghero i consiglieri comunali di Forza Italia Michele Pais e Nunzio Camerada hanno presentato una iterrogazione sul tema da discutere nel prossimo consiglio comunale. Chiedono, infatti, una presa di posizione ufficiale del Sindaco di Alghero Mario Bruno.

Di seguito uno stralcio dell’interrogazione presentata.

"Rilevato che

- Le affermazioni dell'Assessore regionale della cultura, che in aula ha dichiarato che la lingua Catalana è una variante della lingua sarda piuttosto che dell’idioma parlato in Catalogna. Considerazione antistorica che ha destato sorpresa e sconcerto nel mondo culturale locale determinando a catena le vibranti e proteste dei rappresentanti dei cittadini e delle Associazioni che promuovono con impegno e passione la salvaguardia e la valorizzazione della lingua.

Annuncio pubblicitario

- la marginalità dell’azione politica del Presidente della Giunta Regionale Pigliaru e del centrosinistra rispetto all'esigenza di mettere in campo provvedimenti tendenti alla tutela e valorizzazione del Sardo e del Catalano;

- il grave l’arretramento governativo certificato dal voto contrario del PD in Senato sull'emendamento che nel quadro della riforma della RAI prevedeva la possibilità di inserire anche la lingua sarda e catalana nelle trasmissioni radiotelevisive dell'isola.

Riconosciuto che:

- la lingua rappresenta lo scrigno dell’identità storica, culturale, e sociale di un popolo;

- l’art. 6 della Costituzione attribuisce alla Repubblica il compito di tutelare «con apposite norme le minoranze linguistiche».

Annuncio pubblicitario

Impegna il Sindaco ad intervenire in maniera vibrante

- presso il Presidente Pigliaru e l’Assessore regionale alla Cutura perchè venga chiarito l’equivoco derivante dalle parole dell’assessore riguardo la genesi del Catalano parlato ad Alghero e segua il giusto riconoscimento sull’origine della lingua;

- presso i parlamentari sardi affinchè l’azione politica del governo sia improntata in maniera più decisa verso il rispetto della norme di salvaguardia linguistica anche in ossequio alle politiche della Unione Europea nei confronti delle lingue regionali, in attuazione dell'art. 22 della Carta Europea dei Diritti Fondamentali”.

Michele Pais

Nunzio Camerada"

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere