Un commando per uccidere Gianluca
Emergono elementi sempre più agghiaccianti dalle indagini sull'omicidio dello studente di Orune Gianluca Monni, avvenuto lo scorso 8 maggio nel corso principale del centro barbaricino.
Di: Redazione Sardegna Live
Emergono elementi sempre più agghiaccianti dalle indagini sull'omicidio dello studente di Orune Gianluca Monni, avvenuto lo scorso 8 maggio nel corso principale del centro barbaricino.
Le indagini, giunte a una svolta in queste ore con l'iscrizione nel registro degli indagati dei due ragazzi di Nule sospettati fin dalla prima ora, proseguono a ritmo serrato e, nonostante il massimo riserbo degli inquirenti, qualcosa trapela.
La mattina del delitto un commando di quattro persone
Questi, infatti, in occasione di Cortes Apertas a Orune avevano avuto una violenta discussione e poi una scazzottata con i ragazzi di Nule che avevano infastidito la fidanzata di Monni. Gli ospiti, in quell'occasione, ebbero la peggio e proprio questo sarebbe il movente dell'omicidio.
L'8 maggio, il commando si sarebbe diviso in due auto, la prima avrebbe fatto da staffetta alla seconda dando l'ok per portare a termine il folle progetto di vendetta sul quale ora gli inquirenti tentano di fare chiarezza.