L'Istituto Comprensivo di Osilo ricorda il centenario della Prima Guerra Mondiale
Nella settimana appena trascorsa, anche Osilo ha voluto rendere omaggio agli "intrepidi fanti sardi"
Di: Redazione Sardegna Live
Oggi, in occasione del Centenario della Prima Guerra Mondiale, ripercorrere la storia e ricordare la Grande Guerra, porta inevitabilmente in Sardegna, all'importante contributo fornito dalle migliaia di Sassarini che furono impegnati al fronte. Non dimentichiamo, infatti, che durante questo conflitto vennero sterminate intere generazioni di sardi e che il loro merito e il loro coraggio sono dimostrati dal conferimento delle medaglie d'oro al valor militare alla bandiera dei Reggimenti della Brigata Sassari.
Nella settimana appena trascorsa,
L'evento, organizzato con la collaborazione della Libreria Labirinto di Alghero e inserito nell'ambito del Festival Letterario "Oltre le righe", ha visto coinvolti gli alunni delle classi seconde della Scuola secondaria di primo grado, i quali si sono cimentati con grande impegno oltre che nell'intervista allo scrittore Giovanni Follesa e nel reading di passi significativi del suo libro, anche nella preparazione di un bellissimo book trailer
Dalla presentazione del libro fatta dai ragazzi, sembrerebbe che AVANTI MARSCH! abbia il potere di far conoscere ai giovani la Prima Guerra Mondiale senza la pesantezza dei manuali di storia. Come ha specificato l'autore, non si tratta di un libro di storia in senso classico, ma di un libro di storie che fa emergere "le persone" che nei citati manuali sono soltanto dei numeri e che permette alle vicende storiche di affiorare attraverso le voci, i sentimenti e le emozioni di coloro che la guerra l'hanno fatta davvero.
Il Festival "Oltre le righe" è arrivato alla seconda edizione e quest'anno ha come tema il viaggio in tutte le sue forme, da quello reale a quello mentale. In
La Prima Guerra Mondiale, come tutte le guerre, si è accanita su tutti, soldati degli eserciti belligeranti e civili. Gli studenti, pertanto, hanno proiettato alla fine dell'evento una slide con un messaggio di pace e sottolineato quanto sia importante mantenere la memoria viva sulla brutalità della guerra per fare in modo che certi avvenimenti tragici non debbano più accadere.