Gommone si schianta sugli scogli. Le vittime sono Giovanni Putzu, di 34 anni, sommozzatore, e Nicola Sanna, finanziere di 29 anni

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17 ago 2017

Tragedia nella notte a Cagliari: un gommone con quattro giovani a bordo si e' schiantato sugli scogli frangiflutti del porticciolo del quartiere Sant'Elia. Il bilancio e' pesantissimo: due giovani sono morti e due ragazze sono state trasportate in ospedale in gravi condizioni.

Di: Redazione Sardegna Live

Tragedia nella notte a Cagliari: un gommone con quattro giovani a bordo si e' schiantato sugli scogli frangiflutti del porticciolo del quartiere Sant'Elia. Il bilancio e' pesantissimo: due giovani sono morti e due ragazze sono state trasportate in ospedale.

La dinamica dell'incidente non è ancora stata chiarita, sul posto sta operando la Capitaneria di porto e i carabinieri. La tragedia e' avvenuta pochi minuti prima di mezzanotte. Il gommone con a bordo i quattro ha urtato a velocita' sostenuta gli scogli e i giovani sono finiti in acqua. L'urto sarebbe stato sentito chiaramente da alcune persone che si trovavano nella zona.

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A Sant'Elia sono arrivate le ambulanze del 118, i carabinieri, i vigili del fuoco, mezzi e uomini della Guardia costiera. Le due ragazze ferite sono state subito trasportate in ospedale, sono gravi ma non sarebbero in pericolo di vita. Il corpo di uno dei giovani e' stato recuperato subito, mentre il secondo poco dopo in mare.

LE VITTIME Sono un subacqueo e un finanziere, rispettivamente di 34 e 29 anni, le vittime della tragedia avvenuta durante la notte a Cagliari, dove un gommone si è schiantato contro gli scogli frangiflutti. Si tratta di Giovanni Putzu, di 34 anni, sommozzatore, e Nicola Sanna, finanziere di 29, entrambi di Cagliari.

LE RAGAZZE FERITE Il militare della Gdf prestava servizio a Palermo e si trovava in vacanza in Sardegna con la fidanzata, Maria Bonfardeci, di 27, palermitana, rimasta ferita come la compagna di Putzu, Claudia Malica, anche lei 27 anni, ora entrambe in ospedale in condizioni non gravi.

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LA DINAMICA DELLA TRAGEDIA La dinamica della tragedia avvenuta nella notte a Cagliari è ancora in fase di ricostruzione, così come le cause dell'incidente. A quanto pare i giovani avevano preso il gommone, di proprietà di un amico di Putzu, per seguire, dal mare, lo spettacolo di ieri sera all'arena Sant'Elia, Notre Dame de Paris. Terminato il musical sono tornati verso il porticciolo ed è avvenuto l'incidente.

Il gommone a forte velocità si è schiantato contro la barriera frangiflutti del molo pescatori. Il cadavere di una delle due vittime è stato trovato sugli scogli, mentre il secondo è stato ripescato in mare dagli uomini della Guardia costiera e dai vigili del fuoco, intervenuti poco dopo sul luogo.

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La Capitaneria di porto ha avviato le indagini su quanto accaduto ed ha recuperato il gommone che è stato sequestrato. Gli inquirenti attendono ora di ascoltare le testimonianze delle due giovani, ricoverate in ospedale, per capire esattamente cosa è accaduto ieri sera.

IL RICORDO DEGLI AMICI E DEI COLLEGHI DI NICOLA SANNA Nicola Sanna, uno dei due morti morti nell'incidente in mare avvenuto a Cagliari, era in servizio al Gruppo pronto impiego della Guardia di finanza di Palermo, in via Francesco Crispi.

Tantissimi amici e colleghi hanno postato messaggi su Facebook: "Dal primo giorno che ti ho conosciuto ho capito che persona solare eri. Ci siamo divertiti tanto assieme. Eri un roccia, bastava uno sguardo per capirci. Sono senza parole... ciao Nicola, ti voglio ricordare così".

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Sanna era uno sportivo, agli amici della Palestra dove si allenava sono sconvolti: "Muay Thai Palermo ti ricorderà sempre così. Il tuo sorriso ti distingueva. Ci mancherai, vorrei scrivere tanto ma non è il momento, ciao". La fidanzata di Sanna, Maria Bonfardeci, rimasta ferita insieme a un'altra donna, lavora al bar Giuffrè, in via dei Nebrodi, a Palermo. I familiari hanno saputo da poco quanto è successo. La giovane non sarebbe in pericolo di vita.

"Abbiamo saputo solo adesso della tragedia - racconta un amico di Maria - I familiari sono stati avvisati da pochissimo. Non ci sono

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