Francesco Demuro. Tra i canti del mondo e l'amore della sua città

Annuncio pubblicitario
27-03-2015

La pioggia che batte lenta sui tetti di Porto Torres non spegne l'attesa di un appuntamento che scalda i cuori. In tanti hanno messo in tasca un biglietto per assistere al Recital di Francesco Demuro, protagonista della lirica mondiale, che in questo centro a nord della Sardegna ha respirato i suoi primi battiti.

Di: Redazione Sardegna Live

La pioggia che batte lenta sui tetti di Porto Torres non spegne l’attesa di un appuntamento che scalda i cuori.

In tanti hanno messo in tasca un biglietto per assistere al Recital di Francesco Demuro, protagonista della lirica mondiale, che in questo centro a nord della Sardegna ha respirato i suoi primi battiti.

Il clima familiare accompagna i minuti che precedono l’ingresso, il pianoforte al centro della scena sottolinea l’eleganza dell’evento.

Annuncio pubblicitario

Le mani di Michele Nurchis addolciscono i tasti bianchi e neri che muovono le note di Gaetano Donizetti quando Francesco, nei panni di Nemorino e con gli occhi lucidi, intona “Quant’è bella, quant’è cara” prima di ricamare l’”Elisir d’amore” con “Una furtiva lagrima”.

E’ subito ovazione. L’abbraccio turritano si fa intenso e accogliente. I cuori faticano a contenere l’orgoglio.

In prima fila c’è la mamma del cantante, che trema di gioia.

In prima fila ci sono anche le sue bellissime figlie e soprattutto Ilenia, la più piccola, che a soli 8 anni conosce tutte le opere che il padre porta in scena.

In prima fila c’è soprattutto Vittoria, la donna che ama, la sposa che ha scelto per colorare tutti i giorni della sua esistenza, che ha gioito per lui, che ha sofferto con lui, che ha lottato e vinto insieme a lui.

Annuncio pubblicitario

L’alchimia che lega Vittoria e Francesco è una mistura d’oro raro: più passa il tempo e più si vogliono bene.

L’artista “cammina” tra gli spartiti che cantano attraverso la sua voce e poi “rincorre” Verdi e Puccini fino alla celebre romanza “Mattinata” di Ruggero Leoncavallo, l’aria interpretata dai più importanti tenori della storia, diventata un classico dei concerti lirici.

Il primo pensiero di Francesco è per i due cantanti d’opera che hanno perso la vita, con il loro bambino, dopo uno spettacolo a Barcellona e durante lo schianto dell’aereo che sulle montagne dell’Altra Provenza ha ucciso 150 persone: “La mia voce canta un frammento del “Requiem” di Verdi per i miei colleghi sfortunati, per una famiglia che non c’è più

Annuncio pubblicitario
”.

La serata scorre e si sfogliano le pagine scritte dai grandi compositori della musica italiana: “Parlami d’amore, Mariù”, “Mamma”, “Addio, sogni di gloria!” e “Non ti scordar di me”, per citarne alcune.

Sono più emozionato questa sera, a Porto Torres, che a New York, quando ho debuttato poche settimane fa al Metropolitan, il teatro d’opera più grande del mondo!”, sussurra Francesco, sommerso dagli applausi.

E’ la verità. Negli spazi prestigiosi che hanno consacrato il suo percorso, dalla Scala di Milano all’Arena di Verona, nei palchi lucenti dell’Oriente e dell’Occidente, hanno applaudito e osannato l’arte e l’artista, qui, nella città che gli ha dato i natali, applaudono l’uomo, i suoi sacrifici, il ragazzo che “si è fatto da solo”.

Porto Torres ha ascoltato “quel” bambino che a tre anni sulle casse vuote della birra attirava l’attenzione con la sua voce trasparente.

La gente che gli ha sempre voluto bene, nutrendo i suoi sogni d’amore, vive nelle case qui intorno.

E’ la stessa gente che con il “primo”

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere