Asl di Nuoro, il commissario Mario Palermo: "Project Financing, è doveroso fare il punto della situazione"

A 80 giorni dall'insediamento, il commissario straordinario della Asl di Nuoro Mario Palermo, in una lettera aperta agli operatori della sanità locale, ai pazienti e a tutti i cittadini del territorio, spiega lo stato di salute attuale dell'azienda, gli investimenti futuri e parla del Project Financing, che assicura "non è un mostro come molti pensano".

Di: Redazione Sardegna Live

A 80 giorni dall'insediamento, il commissario straordinario della Asl di Nuoro Mario Palermo, in una lettera aperta agli operatori della sanità locale, ai pazienti e a tutti i cittadini del territorio, spiega lo stato di salute attuale dell'azienda, gli investimenti futuri e parla del Project Financing, che assicura "non è un mostro come molti pensano".

"La Asl di Nuoro è una Azienda sana, ricca in competenze e professionalità - scrive il commissario - a condizione che la gestione sia legata ad una visione manageriale moderna, attenta alla buona sanità e all'efficienza nella gestione della cosa pubblica".

Il commissario ammette anche i tanti problemi nell'azienda sanitaria nuorese: la preoccupazione di alcuni operatori sanitari timorosi di perdere il posto, per esempio.

"Tali problematiche non si sono sviluppate negli ultimi due mesi -prosegue il manager-. Ora si percepisce un nuovo clima, un nuovo corso guidato unicamente da un corretto ed imparziale approccio ai problemi senza personalizzazione o favoritismi, con regole verificabili".

Sugli operatori dell'ausiliariato, assunti con contratto "a progetto" nel dicembre 2013, che non hanno avuto un prolungamento dell'incarico, il manager spiega: "Evidentemente chi ha concepito tale progetto non si è preoccupato di spiegarne la temporaneità".

Nella sua lettera il Palermo si sofferma in particolare sul Project Financing, contestato da più parti sia per le assunzioni precarie, sia per le irregolarità nel contratto tra alcune multinazionali e la Asl: "Non è un mostro, penso anche però che può diventarlo se non dovutamente controllato. Dopo tanti anni è doveroso fare il punto della situazione, verificare il rapporto costo/beneficio, sanare le pendenze ed i contenziosi, per agire secondo le leggi ed i regolamenti".