"Ho visto la pantera, era bellissima". L'impressionante racconto del cacciatore Alessandro
Nella piazza centrale di Nughedu San Nicolò, piccolo centro a pochi chilometri da Ozieri, il Bar Cinghiale di Alessandro Sechi accoglie gli anziani avventori del sabato pomeriggio che in un buon bicchiere di vino cercano riparo dall'aria frizzante di marzo. Alessandro è un omone cordiale, barba lunga e cappello in testa, ci accoglie nel suo bar come si fa con gli estranei, con gentilezza e affabilità. E' uno dei cacciatori che raccontano di aver visto una pantera aggirarsi per i boschi del Goceano.
Di: Redazione Sardegna Live
Nella piazza centrale di Nughedu San Nicolò, piccolo centro a pochi chilometri da Ozieri, il Bar Cinghiale di Alessandro Sechi accoglie gli anziani avventori del sabato pomeriggio che in un buon bicchiere di vino cercano riparo dall'aria frizzante di marzo.
Alessandro è un omone cordiale, barba lunga e berretto in testa, ci accoglie nel suo bar come si fa con gli estranei, con gentilezza e affabilità. E' uno dei cacciatori che raccontano di aver visto una pantera aggirarsi per i boschi del Goceano.
Due bibite per osservarlo, capire quanto possa essere disponibile a parlare con noi e scoprire le carte. "Sono di Sardegna Live, volevo parlare con te della pantera". Lui risponde fingendosi scocciato: "Basta con questa pantera! Non vedo l'ora che la trovino e la portino via così la smettete di rompermi le scatole".
Poi sorride e racconta la sua storia. "Ero in macchina con mio cognato, era notte e stavamo andando a fare un giro a Bultei
I giorni passano, e i testimoni sono sempre di più. Chissà quante altre volte Alessandro dovrà raccontare questa storia ai clienti del Bar Cinghiale di Nughedu, a pochi passi da Ozieri e all'ombra dei monti del Goceano così fitti di vegetazione. Là in mezzo, tra quei lecci e quelle querce, forse, si nasconde una pantera.