Bitti. Piantagione di canapa, arrestate tre persone
Un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari e due provvedimenti di obblighi di dimora sono stati eseguiti dalla Polizia di Nuoro nei confronti di tre persone responsabili di aver coltivato una vasta piantagione di canapa indiana a Epilora nelle campagne di Bitti.
Di: Redazione Sardegna Live
Un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari e due provvedimenti di obblighi di dimora sono stati eseguiti dalla Polizia di Nuoro nei confronti di tre persone responsabili di aver coltivato una vasta piantagione di canapa indiana a Epilora nelle campagne di Bitti.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile, erano iniziate nel 2011 ed hanno portato sinora all'arresto di 13 persone, alcune di origini albanese, dedite al traffico e allo spaccio di cocaina, marijuana e hascisc. Il gip di Nuoro ha disposto i domiciliari per un pregiudicato di 36 anni, originario di Goni, e l'obbligo di dimora per altri due pregiudicati, di 50 anni, di Bitti, e di 24, di Buddusò.
Altre tre persone sono indagate. La coltivazione di cannabis sequestrata, oltre mille piante di altezza fra 1,50 e 2 metri erano servite da un efficiente impianto di irrigazione, avrebbe fruttato 200 mila euro. Nel corso dell'operazione sono stati, inoltre, sequestrati un fucile clandestino cal. 22 con 60 cartucce, una pistola modificata, alcuni passamontagna, guanti in lattice e un binocolo.
Le indagini hanno fatto luce su un vasto traffico e spaccio di cocaina, hascisc, marijuana ed eroina che si svolgeva fra le province di Nuoro, Alghero, Olbia, ma anche Forlì, Cesena e Rimini. La droga, oltre alla marijuana coltivata nell'isola, arrivava dalla Corsica e dall'Albania.
