Il presidente dell'Arst sulla tragedia di Ittiri: "La situazione di pericolo era già stata segnalata a Comune e Prefettura"

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25-11-2017

Chicco Porcu: "Siamo a disposizione dell'autorità giudiziaria, niente da nascondere"

Di: Redazione Sardegna Live

Il presidente dell'Arst Chicco Porcu si è recato oggi ad Ittiri per visitare di persona il luogo dove nella mattinata del 24 novembre si è verificato il terribile incidente a seguito del quale ha perso la vita Antonio Meloni, studente 14enne schiacciato da un mezzo della sua azienda.

Porcu, che è alla guida dell'Arst da qualche settimana, ha commentato: "Il primo sentimento è quello di vicinanza ai familiari del ragazzo e della comunità di Ittiri. Ho una figlia di 13 anni e capisco quanto possa essere grande il dolore di un padre e di una madre".

"Siamo a totale disposizione dell’autorità giudiziaria

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– ha commentato il dirigente , il direttore della sede di Sassari sta già dialogando con gli inquirenti. Non c’è niente da nascondere, l’autista è tra i più esperti, lui stesso aveva segnalato la situazione critica in quella fermata e l’azienda si era rivolta alla Prefettura, al Comune e alle forze dell’ordine per sollecitare un intervento".

E ancora: "Avviamo qualunque verifica, se serve per evitare tragedie come questa siamo pronti a tutto. Ma abbiamo 700 mezzi in movimento, 3mila fermate e 4mila corse al giorno: da soli non ce la possiamo fare, serve la collaborazione reale da parte di tutti per una cultura della sicurezza che deve partire dal fatto che nessuno deve mai avvicinarsi a un mezzo in movimento".

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Anche il direttore generale dell’Arst, Carlo Poledrini, ha commentato la drammatica vicenda: "Un ragazzino non può morire per andare a scuola, siamo pronti a chiarire tutto ma tragedie come questa non devono accadere. Avevamo fatto le segnalazioni opportune per dire che in quella fermata c’era una agitazione particolare, il pericolo era stato rilevato e segnalato. E' stata una fatalità, ma sarà l’inchiesta a dire come sono andate le cose. In questo momento il pensiero è solo per la giovanissima vittima e per i suoi familiari".

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