Rc auto. Stangata per 45mila automobilisti sardi 

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04 gen 2018

La percentuale delle auto non assicurate supera invece la media nazionale: 23.70

Di: ANSA

Se nell'ultimo mese il costo medio dei premi RC auto in Italia si è ridotto del 2,8% a livello nazionale arrivando a 562,87 euro (473,14 in Sardegna), secondo le stime di Facile.it, sono circa 45.000 gli automobilisti sardi che, a causa di uno o più sinistri con colpa, vedranno comunque peggiorare nel 2018 la loro classe di merito, con relativo aumento del costo dell'RC auto. Il dato è stato calcolato analizzando oltre 15.000 preventivi di rinnovo a dicembre 2017 tramite il sito da automobilisti sardi, ha evidenziato come il 4,67% degli utenti isolani abbia dichiarato di essere stato responsabile di un sinistro nel 2017.

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Un valore superiore alla media nazionale, ferma al 4,22%, che le fa guadagnare il settimo posto. Nel frattempo emerge anche che la percentuale delle auto non assicurate in Sardegna supera, seppure di poco, la media nazionale: 23.70% su un totale di 1.201.767 veicoli rispetto al 22,06% del resto d'Italia, secondo il ministero dei Trasporti (dati febbraio 2017).

Analizzando il campione di riferimento su base provinciale, emergono importanti differenze. A guidare la classifica regionale è l'Ogliastra che, con il 5,93%, ha registrato la percentuale più alta di automobilisti che hanno denunciato all'assicurazione un sinistro che farà scattare per loro l'aumento delle tariffe RC auto. Seguono

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Cagliari, con il 5,74% e Oristano, con il 4,51%.

La provincia che ha fatto registrare il valore più basso è Olbia Tempio, dove solo 2,51% degli automobilisti ha dichiarato un incidente con colpa.

Saranno soprattutto le donne, con il 5,17%, a vedere un aumento della propria classe di merito, mentre per gli uomini la percentuale si ferma al 4,36%. Gli artigiani sono la categoria che in percentuale maggiore ha denunciato sinistri con colpa e, tra loro, il 6,85% vedrà un peggioramento della classe di merito.

Situazione di poco migliore per i dirigenti (6,51%) e per gli imprenditori (5,66%). Sul versante opposto, quelli che hanno denunciato meno incidenti per colpa sono gli studenti e gli agenti di commercio: solo il 2,88% per entrambe le categorie.

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