Oliena, travolta dal successo del Carnevale tradizionale, abbraccia e incorona Dolores Turchi
Il suo paese le ha regalato l’applauso più bello durante la manifestazione organizzata dai giovani del Comitato San Lussorio Leva 1988 e denominata Le Invasioni Barbariche
Di: Redazione Sardegna Live
Dolores Turchi, saggista e studiosa di tradizioni popolari, ama la Sardegna. La racconta da una vita. Come un’archeologa dei fatti che nei secoli hanno caratterizzato il grande film della nostra storia, scava con curiosità e porta alla luce tesi e argomenti che animano il dibattito e suscitano interesse.
Nel corso della sua lunghissima carriera ha firmato numerose pubblicazioni e in qualità di editrice ha amplificato le voci di coloro che hanno documentato usi, costumi e tradizioni di un passato coperto dal silenzio. Oliena, sabato scorso, le ha regalato l’applauso più bello, durante la manifestazione organizzata dai giovani del
Il corteo, dopo aver attraversato le vie del paese letteralmente invaso da migliaia di persone, è approdato nell’Anfiteatro di Piazza Berlinguer dove la studiosa, insieme a Giuliano Marongiu, ha trasferito i contenuti della sua esperienza nel descrivere la storia dei Mamuthones e Issohadores di Mamoiada, Sos Bundos di Orani, S’Intibudu di Ardauli, Sos Tumbarinos di Gavoi, Boes e Merdules di Ottana, Sos Corriolos di Neoneli, Sos Colonganos di Austis, Urthos e Buttudos di Fonni.
La cantante Haiducii, ospite a sorpresa,
La scrittrice ha fatto docenza in corsi universitari sui temi legati alla cultura e alle tradizioni popolari, ha ricevuto premi per i saggi che ha pubblicato e la cittadinanza onoraria conferitale dal comune di Riola Sardo. Esce in questi giorni il saggio edito dalla Newton Compton “I carnevali e le maschere tradizionali della Sardegna
Un volume che completa la ricerca, estremamente documentato e ricco di informazioni, curato nella forma e nei contenuti. Leggere ciò che scrive Dolores Turchi significa aprire lo scrigno delle conoscenze, nutrire la curiosità, colmare nuovi spazi del sapere.