Mamma e figlia 12 enne molestate in pieno centro: “Ho provato rabbia e tanto spavento”
Stando al racconto della vittima, l’episodio si è verificato in pieno giorno: ad importunarle sarebbero stati due giovani cittadini extracomunitari
(foto tratta da Google maps)
Di: Alessandro Congia
Molestate in pieno giorno, in pieno centro a Cagliari, da due giovani cittadini extracomunitari. Una mamma di 46 anni e sua figlia, 12enne, rimaste letteralmente impietrite dall'accaduto: lei è una libera professionista e per motivi di privacy, preferisce che non si menzioni il suo nome e cognome, ma ha scritto alla redazione di SardegnaLive.net con tanto di firma. Per meglio accertare quanto fosse accaduto abbiamo anche parlato con lei al telefono e constatato quale fosse il suo messaggio da lanciare, l’ennesimo monito d’allarme affinchè chi dovrebbe gestire e garantire l’accoglienza dei
IL RACCONTO. “Ero con mia figlia nei pressi di Pizza Del Carmine – dice – intorno alle 12, strada frequentata e abbastanza trafficata, due giovani di colore, che percorrevano il marciapiede nella direzione opposta, hanno iniziato a fissare mia figlia, premetto che ha appena 12 anni. Arrivati affianco a noi, uno a destra l'altro a sinistra, si sono strusciati su di lei, schiacciandola per alcuni secondi tra i loro corpi. Ovviamente ho visto mia figlia impallidire, l'ho presa per un braccio e l'ho tirata verso di me e con grande rabbia gli ho guardati e ho detto loro Andate via velocemente siete degli animali. Uno di loro il più giovane mi ha guardata e con un sorriso arrogante e beffardo mi ha mandato un bacio. Premetto che io non sono razzista, mi spiace molto aver detto
La lettera si conclude con un monito di speranza: “Apprezzo tutti gli extracomunitari che sono arrivati qui da noi in Italia che si sono integrati e che ricoprono un ruolo importante e fondamentale per la società – ammette la mamma - ma purtroppo tutti gli altri possiamo definirli sbandati, sono tanti e senza una meta”.