Stato-Regione: ecco i beni storico-artistici “smilitarizzati” restituiti alle città

Annuncio pubblicitario
17-03-2018

Da Capo Spartivento a Villasimius, fino a Caprera e Sassari

Di: Alessandro Congia

La Commissione paritetica Stato-Regione, composta da un esponente del Ministero dell’Economia e Finanze, da uno del MIBACT e da due rappresentanti dell’Amministrazione regionale, i professori Pietro Ciarlo e Antonio Tramontin, si è riunita a Roma dove ha sottoscritto gli elenchi con i primi 30 beni di interesse storico-artistico di proprietà dello Stato che passano così al patrimonio regionale.

Tra i principali immobili figurano il faro, l’ex semaforo e l’alloggio semaforisti di Capo Spartivento (Domus de Maria); il faro dell’isola dei Cavoli (Villasimius); le ex batterie militari di Capo d'Orso

Annuncio pubblicitario
(Palau); la postazione antiaerea di Punta Giglio (Alghero) e Poggio Raso (Caprera); il Palazzo baronale di Sorso, attuale sede del Comune; l’ex Reggia caserma della Guardia di Finanza di corso Umberto, a Olbia; la Grotta Marcello di Cagliari; le ex caserme dei Carabinieri di corso Vittorio Emanuele a Villasalto, di via Mazzini a Ballao e di via Nazionale a Serrenti; il Castello Malaspina di Bosa; la caserma funzionale Rizzeddu di Sassari; la Torre di Fertilia (Alghero); i rifugi antiaerei De Amicis, di via Sassari/via Libio e di Campo Occone (Porto Torres); la Torre di Capo Falcone (Stintino); l'ex Mobilificio sassarese in Regione Serra Secca e la porzione non in uso all'Università dell’ex Estanco
Annuncio pubblicitario
del tabacco di via Arborea a Sassari.

“È la prima volta dal 2006, cioè da quando è stata prevista la Commissione paritetica per il trasferimento dei beni storico-artistici, che viene individuato un primo elenco di immobili da trasferire in applicazione, oltre che di una norma, anche di un generale principio di leale collaborazione tra le due Amministrazioni”, sottolinea l’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu. “Figurano alcuni beni di grande rilievo storico, artistico e culturale. Alcuni di loro sono già in uso ad Enti e a privati. Gli altri saranno trasferiti ai Comuni, ovvero concessi in uso con procedure di valorizzazione che consentiranno di creare nuove opportunità di lavoro e sviluppo per il territorio. La maggior parte dei beni ha una naturale destinazione ambientale o turistica, e su questo versante la Regione intende muoversi”.

Erriu precisa poi che “la firma di questi elenchi ha istituzionalizzato una modalità operativa da parte della Commissione paritetica, la quale da oggi in poi potrà procedere più spedita nel trasferimento di ulteriori beni identitari di particolare pregio, quali i siti archeologici”.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere