Roberto Zanda è atteso in città: «Pronti ad abbracciarlo nella sua nuova dimensione paralimpica»
Le belle notizie dal Comitato Paralimpico Italiano
Di: Alessandro Congia
Il Commissario Straordinario del CIP Sardegna Paolo Poddighe ha accolto con forte commozione le parole dell’ultramaratoneta , Roberto Zanda all’indomani dell’intervento chirurgico in cui è stato privato dei piedi. L’atleta cagliaritano ha dichiarato di voler continuare a fare sport nella nuova veste di persona con disabilità in quanto sempre stato incuriosito dagli atleti paralimpici. “Lo stimo senza conoscerlo personalmente – ha detto Poddighe – perché incarna la mentalità del vero campione paralimpico che vuole mettersi in gioco a qualunque costo e con obiettivi precisi”. Roberto Zanda è noto agli amanti dello sport estremo per le sue partecipazioni a gare di corsa a piedi nei deserti asiatici, africani, australiani e americani. Fatale è stata l’esperienza alla
E a proposito di atleti simbolo che danno lustro al CIP isolano, anche l’ex campionessa internazionale di atletica in carrozzina Cristina Sanna (ex consigliera CIP e attuale vice presidentessa della società cagliaritana paralimpica SA.Spo. Cagliari) riserva belle parole per il conterraneo: “Sono molto dispiaciuta per la sua disavventura e le conseguenze che ne sono derivate. Da un altro lato sono contenta che il mondo paralimpico possa dare un cordiale e sincero benvenuto ad un atleta come Roberto. Pensando alla tenacia e alla determinazione con cui ha portato avanti i suoi obiettivi non avevo dubbi sulla repentina decisione nel proseguire un percorso sportivo che mai avrebbe abbandonato. Roberto, sei un grande”.