Venerdì 20 aprile la presentazione di Alter, un progetto per avviare nuove imprese
L’iniziativa sarà presentata nella sala conferenze dell’Unione dei Comuni del Logudoro
Di: Antonio Caria
Arriva nel territorio del Logudoro-Goceano Alter (autoimprenditorialità, lavoro, territorio ed economia rurale), il progetto rivolto a disoccupati, soggetti in mobilità o in cassa integrazione. L’intento è quello di favorire, a titolo gratuito, l’incremento del lavoro autonomo e l’imprenditorialità negli ambiti del turismo sostenibile e dell’agroalimentare.
Nello specifico, si vuole agevolare l’adattamento dei partecipanti verso l’area di specializzazione di Turismo e Beni Culturali e Ambientali e dell’Agrifood, con particolare attenzione al tema della sostenibilità ambientale.
L’iniziativa, promossa da Equilibrium Consulting in partnership con il Gruppo di azione locale (Logudoro-Goceano) e Performa Sardegna Scarl, è inserita all’interno delle “Misure integrate tra sviluppo locale partecipativo e occupazione nell’ambito della Green & Blue economy” del Por Sardegna Fse 2014-2020.
Quattro le fasi principali: la formazione mirata all’acquisizione di conoscenze e competenze imprenditoriali nell’ambito del turismo sostenibile; la consulenza preliminare alla fase di avvio delle nuove attività economiche; l’assistenza tecnica; la mobilità transnazionale.
L’obiettivo è quello di creare sessanta posti di lavoro nei comuni del Logudoro, Goceano, Villanova e Meilogu.
Il progetto sarà presentato venerdì 20 aprile, alle 17.00, nella sala conferenze dell’Unione Comuni del Logudoro, in via De Gasperi. Prevista la presenza del Sindaco di Ozieri, Marco Murgia e del presidente dell’Unione dei Comuni del Logudoro, Angelo Sini.
I lavori saranno aperti da Gianluca Lai, (amministratore Equilibrium Consulting), e Mario Sassu (direttore di Performa Sardegna). Subito dopo Giammario Senes (Presidente Gal) e Simone Fotzi (Equilibrium Consulting) presentazioni delle relazioni tecniche, rispettivamente, inerenti “Il PdA del Gal – Turismo sostenibile e le azioni chiave” e “I percorsi formativi del progetto ALTER”.
