Sabato di violenza a Olbia: identificati quattro minori

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25 mag 2021

I Carabinieri fanno sapere che sono state denunciate due ragazzine di 15 e 16 anni che hanno ostacolato le operazioni, frapponendosi tra i militari, insultandoli e spintonandoli

Di: Redazione Sardegna Live

I Carabinieri del Reparto territoriale di Olbia hanno denunciato i tre ragazzi (più uno segnalato) che lo scorso sabato sera si sono resi responsabili dei gravi episodi di violenza nel centro storico della città, che hanno destato preoccupazione nella popolazione olbiese.

Come spiegato dai Carabinieri, le indagini, condotte dal nucleo operativo e radiomobile, hanno consentito al momento di identificare con certezza quattro giovani, uno dei quali – il più facinoroso, che era stato fermato e condotto in caserma assieme ai genitori nell’immediatezza dei fatti – rivelatosi non imputabile, poiché soltanto tredicenne.

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L’analisi delle immagini e dei numerosi video amatoriali effettuati dai passanti ha permesso di definire i contorni della loro partecipazione e mettere in evidenza i profili di responsabilità penale in capo ai singoli.

In particolare, sono state identificate e denunciate alla procura della repubblica presso il tribunale per i minori di Sassari le due giovani ragazze (una quindicenne e una sedicenne, entrambe studentesse di un istituto professionale di Olbia) che, hanno riferito i miliari, "reiteratamente hanno ostacolato le operazioni, frapponendosi tra i militari – affrontati, insultati e spintonati – e il loro facinoroso amico, e resistito all’attività di identificazione, colpendo le autovetture dell’arma e della polizia di stato, poi intervenuta in appoggio".

"I giovani hanno mostrato atteggiamenti che cercavano di ostacolare le procedure di identificazione, alla presenza dei genitori ed adulti, con insofferenza e rimostranze, continuando ad insultare i militari anche all’interno della caserma", hanno spiegato ancora i Carabinieri.

Le indagini, coordinate dalla procura dei minori di Sassari e dalla Procura di Tempio Pausania, ognuna per la parte di competenza, sono ancora in corso, finalizzate all’individuazione delle altre persone coinvolte.

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