"Difesa e rilancio della sanità pubblica”: a San Vero Milis il primo convegno regionale
Privatizzazioni, tagli e ridimensionamenti dei presidi sanitari
Di: Redazione Sardegna Live
Parte da San Vero Milis la battaglia per la ”Difesa e rilancio della sanità pubblica”, con il convegno regionale, che si terrà il giorno sabato 30 giugno 2018 alle ore 9.30 nell'Aula Consiliare, in Vico San Michele 13.
Alla iniziativa, promossa dal Comune di San Vero Milis, con Medicina Democratica e AIEA Sardegna, hanno dato la propria adesione anche la Rete Sarda per la Difesa della Sanità Pubblica e l’ANPI: si tratta della prima iniziativa del genere in Sardegna e si inserisce nel vasto movimento europeo in difesa della sanità pubblica. Forti le preoccupazioni al centro del dibattito, quali i pericoli derivanti dal processo di privatizzazione in atto, dai tagli nella spesa sanitaria e dai ridimensionamenti, che mettono seriamente a repentaglio il diritto alla tutela della salute e alle cure sanitarie da parte dei cittadini e in particolare quelli più svantaggiati. Il diritto alla salute è un bene comune che va garantito a tutti, ma per le disuguaglianze crescenti, purtroppo
Il Convegno, moderato da Carla Cossu, presidente ANPI Oristano, sarà aperto dal sindaco di San Vero Milis Luigi Tedeschi. Seguiranno le relazioni di
Con le ultime leggi e le scelte strategiche in materia con i cambiamenti nel settore sanitario, il dibattito sulla sanità pubblica è diventato di stringente priorità certo per gli operatori, ma soprattutto per i cittadini che ne devono usufruire e per i Sindaci che sono i garanti della tutela della salute dell’intera comunità che rappresentano. La partecipazione dei cittadini è fondamentale per garantire il diritto costituzionale alla salute.
La lotta dei lavoratori contro la nocività dell’amianto dimostra che parziali, ma importanti risultati, si possono ottenere per garantire il diritto alla salute, la difesa dell’ambiente e bonifiche ambientali.
Le contrapposizioni tra lavoro e salute, tra lavoro e ambiente, talora si sono rivelate dei ricatti e hanno aggravato le condizioni ambientali e di salute della Sardegna.
Il convegno si propone di individuare, attraverso un’analisi degli effetti delle recenti scelte e quali percorsi intraprendere per le necessarie modifiche e integrazioni nell'unica ottica possibile: la difesa il bene della salute pubblica.