Strade e marciapiedi invasi dalla siringhe. Sorgia: ”Ostaggio dei tossici”
Un grave problema che mette in pericolo genitori e bambini. Il tour delle siringhe comincia da San Michele, Is Mirrionis fino a Mulinu Becciu
Di: Alessandro Congia
La storia e i problemi che riguardano eroina, smercio di droga e degrado sono vecchi da un pezzo, tra piazza delle Muse, via Cornalias, via Seruci e via Liguria, tanto per citare un esempio, i cittadini sono ostaggio di tossicodipendenti e spacciatori.
Senza tralasciare le “spade” usate e sporche di sangue buttate ovunque tra aiuole, giardinetti e marciapiedi. E sono in aumento siringhe usate e gettate nei marciapiedi, in mezzo alle aiuole, tra i giardinetti: “Si tratta di una situazione che provoca malessere, tensioni e paure – denuncia
“In più a Mulinu Becciu – sostiene Sorgia - da quando è partita la raccolta porta a porta, sono diverse le situazioni nelle quali i rifiuti vengono depositati dovunque nel quartiere, come quasi quotidianamente avviene in piazza delle Muse. I cittadini hanno provveduto ad effettuare anche in passato opportune segnalazioni alle criticità evidenziate sul sito istituzionale del Comune di Cagliari – Servizio di Igiene urbana, senza però avere alcun tipo di riscontro”.
SERD – VIA LIGURIA. Situazione ancor più imbarazzante nei pressi del Serd (ex Asl 8 – servizio tossicodipendenze), dove viene consegnato il metadone per chi è in cura. Nel camminamento del muro perimetrale esterno alla struttura, centinaia di siringhe sporche. Oltre alla preoccupazione delle famiglie ostaggio degli eroinomani, uguali preoccupazioni le hanno anche gli operatori ecologici della zona che devono prestare molta attenzione nell’ambito del proprio lavoro”.