Siligo proclama lo stato di calamità naturale
Lo ha deciso la Giunta comunale che si è riunita questa mattina per le precipitazioni del 21 agosto
Di: Antonio Caria
Sono le 16.04 del 21 agosto. Sembra un tranquillo pomeriggio quando una violenta bomba d’acqua si abbatte su Siligo causando ingenti danni alle aziende agricole, alla viabilità rurale e all’imprenditoria locale.
Alle 18.05 dello stesso giorno, un comunicato del Sindaco Mario Sassu informava la cittadinanza «Circa la situazione meteo straordinaria non anticipata da alcun allerta meteo e che ha colpito l'intero territorio di Siligo nella serata odierna».
Per provvedere alle prime operazioni, era stato attivato IL C.O.C «Allo scopo di provvedere alle prime operazioni di messa in sicurezza del paese».
Nella nota era anche stato segnalato come «La strada provinciale 41Bis (SS 131/Siligo) é parzialmente intransitabile a causa di smottamenti e allagamenti ed é stato immediatamente chiesto l'intervento dell'amministrazione Provinciale. Danni segnalati in alcune strutture in agro ma fortunatamente non a persone. É stata subito verificata la sicurezza della Comunità di recupero di S'Aspru e degli ospiti. Nessuna grande criticità. Per quanto riguarda l'abitato di Siligo e l'aggregato urbano "Binzamanna" rilevati piccoli allagamenti, caduta di tegole e rami d'albero ma non danni rilevant».
Questa mattina (23 agosto), si è riunita la Giunta comunale che ha deciso di dichiarare lo stato di calamità naturale. Una decisione dovuta alle numerose segnalazioni pervenute al comune da parte sia di singoli operatori agricoli che di associazioni di categoria hanno fatto emergere – si legge nella delibera – i danni considerevoli alle colture orticole, olivicole e dei vigneti, nonché alla viabilità rurale e agricola che risulta gravemente compromessa nella misura del 90% dell’estensione complessiva».