"L’arte di condividere" arriva al Mut
In programma una mostra temporanea e una conferenza archeologica
Di: Antonio Caria
Anche il Museo della Tonnara di Stintino ha deciso di aderire alle Giornate Europee del Patrimonio, dal tema “L'arte di condividere”, e lo fa con una mostra temporanea e una conferenza archeologica dedicata all'eredità della Tonnara e i segreti della navigazione nel Mediterraneo.
Sabato 22 settembre alle 11.00 sarà aperta l'esposizione di reperti archeologici e demoetnoantropologici recentemente acquisiti dal museo, e raccolti in “Il patrimonio condiviso e [in parte] ritrovato”. Si tratta di oggetti provenienti dalla Tonnara Saline, e di pezzi di epoca romana o medioevale. Reperti, questi, donati al Mut a partire dal 2016 o abbandonati da ignoti davanti al museo
La mostra, allestita da Paolo Greco, sarà presentata dal suo ideatore, Gabriele Carenti da Emanuela Sias, Marta Diana, Laura Biccone, Clara Corona e Désirée Lepori. Sarà presente l'assessora alla Cultura e turismo del Comune di Stintino Francesca Demontis.
Alle ore 18.30 Edoardo Riccardi e Virgilio Gavini, archeologi subacquei, saranno i protagonisti della conferenza “Le navi romane del porto di Olbia e i segreti della navigazione nel Mediterraneo”. Una conversazione tra esperti di costruzioni navali antiche, in particolare quelle rinvenute nel porto di Olbia nel 2001. I due esperti soffermeranno la loro attenzione sulle tracce di un cantiere navale di epoca romana, il primo ritrovamento di questo tipo avvenuto nel Mediterraneo.
Domenica 23 sono in programma una serie di visite guidate alla mostra temporanea, dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.00, curate da Ambra Zambernardi, antropologa dell’Università di Torino, esperta di tonnare mediterranee.
