Un anno e sei mesi di reclusione per offese su Facebook

Annuncio pubblicitario
28 set 2018

Insulti sul social a due medici del pronto soccorso del San Francesco

Di: Redazione Sardegna Live

Una condanna ad un anno e sei mesi di reclusione per il nuorese Marco Galante per diffamazione a mezzo Facebook.

Il social network è divenuto ormai il metodo più utilizzato per diffamare, offendere e poter dire a prescindere tutto ciò che passa per la testa, con in più il potere di diffondere certe accuse in pochissimo tempo e a tantissime persone, senza pensare però che potrebbero esserci delle conseguenze.

Un esempio, questo del 42enne nuorese, che dopo aver accompagnato al Pronto soccorso del San Francesco il suo anziano padre, nel maggio 2016, il giorno dopo si sfogò sul suo profilo Facebook per la lunga attesa di otto ore, che però nel giro di poco tempo si trasformò in una serie di insulti ai danni dei due medici di turno.

Annuncio pubblicitario

“Non si può lasciare un reparto così delicato a due dottoresse incapaci e maleducate. Queste due merde di dottoresse dovrebbero sparire dalla faccia della terra. Certa gente va sputtanata a 360 gradi. Se ho scritto su Facebook è proprio perché il messaggio arrivi a chi li dentro ruba lo stipendio che tutti noi paghiamo”. Queste le parole che Galante aveva scritto sul social, senza mai aspettarsi la denuncia poi arrivata dalla Asl, dalle due dottoresse e dal direttore del servizio, costituitisi parte civile con l’avvocato Lorenzo Soro.

Ieri mattina si è chiuso il processo, dove il giudice Sara Perlo ha sentenziato la condanna a Galante di un anno e sei mesi di reclusione, e un risarcimento alle parti offese di 6mila euro, che verranno dovoluti al pronto soccorso del San Francesco per l’acquisto di arredi.

Tutto ciò sarà sembrato irreale a Galante, finito nei guai per aver utilizzato il social per sfogarsi, come in troppi usualmente fanno.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere