Dighe sarde alla Regione, l'assessore al bilancio di Ovodda Moro: "Sarà in grado di garantire le medesime risorse al nostro territorio"

Annuncio pubblicitario
18 ott 2018

"Cosa ne sarà dei giovani che lavorano presso la centrale?"

Di: Redazione Sardegna Live

“In questi giorni nei giornali si legge del “Risultato storico” da parte della Regione sul contenzioso inerente la proprietà delle dighe sarde, la quale dovrebbe annettere alle altre anche quelle del Coghinas, dell’Alto Flumendosa e del Taloro. Come già precisato dal Presidente dell’Unione dei Comuni Efisio Arbau, la battaglia per la proprietà della diga nasce non da oggi e soprattutto nasce da un territorio, quello interessato dai comuni rientranti nel Consorzio BIM Taloro, che da anni cerca di avere un equo indennizzo da parte di Enel e Regione”.

L'assessore alla programmazione e al bilancio di Ovodda, Maria Moro, con queste parole solleva il problema legato proprio al passaggio di proprietà della diga del Taloro e le ripercussioni economiche che una situazione di questo tipo potrebbe creare a livello economico in tutto il territorio.

Annuncio pubblicitario

“Attualmente le risorse pagate da Enel sulla quota di energia prodotta viene gestita a livello territoriale dal Bim, se un domani a fare questo fosse la Regione o un altro ente per suo conto, sarà in grado di garantire le medesime risorse, seppure oggi poche e inadeguate, al nostro territorio? O le farà confluire nel Bilancio regionale in un calderone unico per coprire le varie spese attraverso gestioni fallimentari? Nonostante questo, ciò che mi preoccupa, e non poco, è la ricaduta che questo “Risultato” potrebbe avere in termini sociali”.

“L’Enel - prosegue Moro - è presente sul nostro territorio da più di 50 anni, oltre che creare occupazione di tipo stabile, ha creato una cultura del lavoro di tipo industriale che da noi non c’era, ha formato maestranze che a loro volta hanno instradato le nuove generazioni. Stiamo parlando di una realtà industriale di tipo sostenibile, di un’azienda solida e seria, responsabile socialmente che nel corso degli anni ha unito un territorio in una grande famiglia e non da meno, ha creato un ricambio generazionale assumendo una ventina di giovani che non sono dovuti scappare per cercare lavoro”.

Annuncio pubblicitario

“In un articolo su La Nuova Sardegna del 21 marzo 2018 si parla delle dighe del Tirso e affrontando il punto sugli scenari futuri si dice che “sarà l’Enas a decidere se bandire o meno una gara d’appalto internazionale e rintracciare sul mercato un nuovo partner”, presumo che la stessa linea sarà adottata anche per il Taloro. Se ciò dovesse avvenire cosa ne sarà dei giovani che lavorano presso la centrale? Chi garantirà una gestione efficiente e responsabile anche socialmente della centrale? Siamo pronti a dare tutto in mano a gruppi internazionali stranieri sulla base di una valutazione di gara fatta da un ente regionale totalmente estraneo al territorio? Sono temi troppo delicati – conclude Maria Moro - e abbiamo il dovere di non stare a guardare”.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere