Sardegna punta sul turismo esperienziale
Patto tra 11 centri commerciali naturali per promuovere l'enorme potenziale dell'Isola
Di: Ansa
Promuovere l'enorme potenziale della Sardegna puntando sul turismo esperienziale: a questo mira la nuova collaborazione tra 11 centri commerciali naturali dell'Isola che per la prima volta si sono riuniti a Cagliari per l'evento "Marina di Gusto". "Con la sinergia tra questi 11 centri si può convincere il turista che la Sardegna merita di essere vissuta a 360 gradi - spiega Gianluca Mureddu, presidente del Consorzio Cagliari centro storico - Meno toccata e fuga, quindi, e più turismo esperienziale, dedicato a chi vuole entrare davvero a contatto con il territorio e fare un tour diverso dalla classica vacanza estiva nell'Isola".
Tre i concetti chiave sui quali puntare: proposta turistica a 'costellazione' (un insieme di identità in un unico percorso), accoglienza e "pacchetti esperienziali". In pratica, il turista scopre il luogo che vuole visitare grazie a un percorso di 'esperienze' ad hoc, dedicate a ogni tipo di interesse: sapori, sport, natura, arte, tradizioni. Una sorta di immersione totale nel territorio che, grazie alla collaborazione tra i vari centri commerciali naturali, sarà possibile sperimentare in diverse città o paesi della Sardegna. Anche e soprattutto nei periodi di bassa stagione, come l'inverno. Promotori della nuova rete turistica per l'Isola sono il Consorzio Cagliari centro storico, il Centrocittà di Iglesias, il Centrocittà di Tortolì, il Centro commerciale Sulki Sant'Antioco, Un Fior di Paese Gavoi, il Consorzio Arcobaleno Carloforte, il Centro commerciale naturale Belvì, Dolianova Ccn Dolia.Com, il Consorzio Fieristico Sulcitano Carbonia, il Ccn di Aritzo e quello di Villasor.
