Brotzu, caos in Ostetricia e Ginecologia: “Personale ridotto all’osso, noi costretti a turni massacranti”
I dipendenti del nosocomio di via Jenner lamentano una situazione paradossale, a discapito dei pazienti e delle urgenze
Di: Alessandro Congia
Mancano infermieri, ostetriche, Oss e soprattutto l’organico ridotto all’osso all’interno della struttura medica si riflette negativamente sui pazienti ricoverati in degenza: spesso un operatore Oss è costretto a seguire anche 35 pazienti per volta, mentre in alcuni casi le ostetriche devono coprire o alternarsi in altre mansioni per gestire anche patologie gravi.
La lettera-denuncia
Una comunicazione scritta e firmata in calce da chi in quel reparto ci lavora da anni e che a causa di una carenza ormai cronica di figure professionali (che dovrebbero essere destinate a diverse mansioni), rischia di compromettere le attività lavorative: la missiva è stata inviata
Il malcontento generale
Il clima pesante che si respira tra i corridoi dell’ospedale di via Jenner traspare proprio dai problemi evidenziati ai dirigenti sanitari. Troppi i notturni da coprire, ferie in stand by e turni di lavoro stravolti continuamente. Complicazioni che i dipendenti del Brotzu hanno dunque manifestato apertamente, preoccupati proprio perché il deficit di personale va a discapito di chi è in degenza o arriva in reparto con situazioni di estrema urgenza.