Sardegna zona verde Ue? Potrebbe essere questione di giorni
Per far sì che ciò accada bisogna registrare meno di 25 casi ogni 100mila abitanti per almeno 14 giorni. Ma il basso numero dei tamponi diagnostici quotidiani potrebbe rappresentare un ostacolo
Di: Giammaria Lavena
Potrebbe essere questione di giorni per l'entrata della Sardegna in zona verde europea. Si attende infatti il responso per giovedì 10 giugno, quando il centro Ue per la prevenzione e il controllo delle malattie caricherà i dati trasmessi dal ministero della Salute. Per far sì che si possa passare in area verde bisogna registrare meno di 25 casi ogni 100mila abitanti per almeno 14 giorni, numeri ai quali l'Isola si avvicina sempre più.
Tuttavia, spiega l'assessore della Sanità Mario Nieddu, "il numero dei tamponi diagnostici fatti ogni giorno è basso". E questo potrebbe rappresentare un ostacolo per il passaggio di fascia. L'Isola, nel caso tale ipotesi si concretizzasse, sarebbe la seconda regione italiana ad approdare in zona verde dopo il Molise.
Cinque i colori previsti nella mappa: grigio (se uno Stato ha fornito dati incompleti), rosso scuro (500 o più casi ogni 100mila abitanti in 14 giorni), rosso (da 50 a 150 casi), arancione (meno di 50 casi) e verde, appunto: meno di 25 casi ogni 100mila abitanti e positività inferiore al 4%.
