Carcere sovraffollato, Caligaris: “Troppi gravi episodi autolesionisti con le aggressioni agli agenti”

Annuncio pubblicitario
11 dic 2018

Sono attualmente recluse 584 persone (27 donne – 144 stranieri ) a fronte di 561 posti

Di: Alessandro Congia

“Da 7 mesi, in assenza di un coordinatore sanitario stabile, con una carenza di Medici specialisti e un aumento costante di detenuti, spesso con gravi problemi di salute, la situazione della nella Casa Circondariale “Ettore Scalas” appare gravemente deficitaria sotto il profilo della salute”. Lo afferma Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme”, che ha ricevuto diverse segnalazioni dai familiari dei detenuti “preoccupati per la difficoltà che i congiunti incontrano per vedere rispettato il diritto alla salute e per le infinite liste d’attesa per una visita odontoiatrica o psichiatrica”.

Annuncio pubblicitario

L’ALLARME

“Nel Villaggio Penitenziario di Cagliari-Uta – sottolinea Caligaris – sono attualmente recluse 584 persone (27 donne – 144 stranieri ) a fronte di 561 posti. In una situazione così pesante e complessa, dove ci sono persone anche con insorgenze tumorali, non solo è fondamentale il ruolo di un coordinatore sanitario, stabile e a tempo pieno, ma è indispensabile un’organizzazione articolata sul fronte dei bisogni. Nonostante un’alta percentuale di persone con problemi psichiatrici e psicologici, disturbi dell’umore e borderline (oltre il 40%) , sono in servizio solo una psichiatra e una psicologa. Il dentista effettua solo 18 ore alla settimana (si consideri che a Bad’e Carros dove ci sono 222 detenuti le ore assegnate allo specialista sono 36). C’è poi il problema del referente medico per ciascun detenuto. E’ essente insomma il corrispettivo del medico di base che permetterebbe ai detenuti di avere un rapporto più diretto e meno ansiogeno, in analogia a quanto si verifica con i reclusi ricoverati nel Centro Clinico. Si tenga conto che l’ingresso e la permanenza in carcere aumentano i rischi per la salute fisica e psichica. Non si possono del resto sottacere i gravi episodi autolesionisti e le aggressioni verso gli Agenti di Polizia Penitenziaria da parte di detenuti che distruggono suppellettili della cella manifestando crisi nervose o tendenze antisociali ”.

Annuncio pubblicitario

CARENZE SANITARIE

“L’organizzazione della Sanità Penitenziaria, in particolare a Cagliari-Uta, ha necessità di un riordino e di una seria presa in carico da parte dell’ATS. Occorre una rivisitazione e un aggiornamento. A 6 anni dalla riforma urge una verifica sull’efficienza del sistema. La situazione della struttura detentiva è profondamente cambiata con un’altissima percentuale di tossicodipendenti e persone con problemi psichici. Aldilà delle istanze dei familiari dei ristretti, non solo i detenuti ma anche gli Agenti della Polizia Penitenziaria, gli Educatori e tutti gli operatori sanitari – conclude Caligaris – hanno necessità di svolgere il proprio ruolo con garanzie di sicurezza e serenità”.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere