Sperimentazione Rete 5G: Cagliari scelta dal ministero
Paci: «Riconosciute le nostre competenze»
Di: Antonio Caria
Dopo Milano, Prato, L’Aquila, Bari e Matera, Cagliari è la sesta città italiana in cui il Mise ha concesso al gestore Fastweb l’utilizzo delle frequenze per trasferire i dati ad alta velocità.
4 le aree interessate: tre in città e una a Is Molas per la sperimentazione legata al progetto del Joint Innovation Center sviluppato da CRS4, Huawei e Regione Sardegna.
«Il 5G è una piattaforma che apre nuove opportunità di sviluppo, una tecnologia per servizi innovativi che cambieranno profondamente il modo di vivere e di spostarsi dei cittadini ma anche il modo di produrre da parte delle imprese – ha sottolineato Raffaele Paci
Noi ci siamo proposti – ha rimarcato Paci – perché siamo sicuro di avere tutte le competenze necessarie e, dunque, ora accettiamo la sfida. Vogliamo essere il luogo per la sperimentazione dei servizi innovativi e diventare un punto di riferimento nazionale e internazionale, e sappiamo di avere le carte in regola per esserlo. Quella dell’innovazione e della digitalizzazione è una sfida trasversale, e vale ancora di più per una realtà come la Sardegna. Abbiamo più volte detto che solo attraverso una massiccia dose di innovazione tecnologica affiancata al capitale umano riusciremo a crescere, ad aprirci e a superare i limiti dell'insularità. Essere una delle sei città italiane sede di una sperimentazione internazionale ne è la dimostrazione, perché guadagniamo una posizione centrale proprio grazie a un settore in cui la Sardegna ha sempre vantato competenza ed eccellenze. Una grande opportunità – ha concluso –, in cui la Regione crede e che supporta. La sperimentazione del 5G è un altro importante passo in avanti verso una nuova dimensione smart della nostra città: intelligente, sicura, interattiva, sempre più a misura dei cittadini del terzo millennio».