Stagione turistica 2021: siti archeologici di Barumini trainano settore in Sardegna
Su Nuraxi meta preferita nell’Isola con 26.500 presenze nel trimestre giugno-agosto
Di: Redazione Sardegna Live
Il sito Unesco di Su Nuraxi continua a essere la meta preferita in Sardegna per il turismo archeologico-culturale. La conferma arriva dai numeri dell’estate 2021 che, nonostante gli strascichi ancora evidenti della pandemia Covid, certificano come l’area archeologica di Barumini sia la più ricercata dai turisti nazionali e internazionali che scelgono l’isola. Nell’ultimo trimestre giugno-luglio-agosto, infatti, Su Nuraxi ha registrato quasi 26.500 mila presenze, segnando +11 mila ingressi rispetto allo stesso periodo dell’anno prima (nel trimestre estivo 2020 i visitatori erano stati 15.400). Sui grandi numeri, i siti del territorio, raggiungono il 65% di presenze rispetto al 2019, anno pre pandemia e dunque periodo di normalità.
“Si tratta di numeri incoraggianti e che ci fanno ben sperare che la ripresa sia finalmente arrivata e ci auguriamo possa consolidarsi nel proseguo della stagione e nel prossimo futuro - sottolinea il presidente della Fondazione Barumini sistema cultura, Emanuele Lilliu - un traguardo importante dopo le grandi difficoltà passate che non hanno, comunque, interrotto il grande lavoro della Fondazione per rendere l’offerta ancora più integrata e per attivare nuovi eventi e percorsi in grado di sostenere la ripresa del turismo in Sardegna e nei nostri siti”.
E proprio dall’offerta generata dalla Fondazione arrivano altre importanti indicazioni, grazie al successo della
Grande soddisfazione anche per il segretario generale della Fondazione Barumini sistema cultura, Tonino Chironi "Finalmente dopo tanta sofferenza per le ripetute chiusure dovute all’emergenza pandemica, oggi grazie ai vaccini e alle riaperture possiamo dire che i dati dei flussi turistici nei nostri siti sono soddisfacenti, considerate anche le presenze di visitatori stranieri - dice - se compariamo gli ultimi tre mesi 2021 al periodo di normalità 2019, notiamo un trend positivo e in aumento di visitatori che ci incoraggia a pensare che nonostante la grave crisi dettata dal calo di turisti, registrata nei mesi precedenti, potremo raggiungere al più presto i livelli di presenze del passato. Le previsioni dell’anno in corso e per il 2022 sono ottimistiche -
Tra gli altri numeri di rilevo anche la continua crescita di visitatori a Casa Zapata, altra importante attrazione di Barumini. Nel periodo giugno-agosto, infatti sono stati quasi 10.900 gli ingressi registrati con 2.500 turisti in più rispetto allo stesso periodo del 2020.