Protesta del latte. E’ attesa per il vertice al Viminale con il vicepremier Matteo Salvini e il ministro Centinaio

Annuncio pubblicitario
14-02-2019

Intanto, secondo quanto si apprende, le forze dell'ordine stanno iniziando a presentare denunce alla Procure per i blocchi stradali

Di: AdnKronos

Dopo il fallimento del 'tavolo del latte' ieri pomeriggio a Cagliari, i pastori attendono ora quello di oggi alle 15 al Viminale con il vicepremier Matteo Salvini e il ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio. La scorsa notte i pastori - tra cui una donna in lacrime che ha detto 'gli industriali ci hanno preso in giro proponendoci 65 cent' - non hanno creato disordini, ma sono emerse diverse posizioni e attriti sulla rappresentanza della categoria, soprattutto nelle frange non organizzate, che hanno rifiutato la rappresentanza del Movimento Pastori Sardi.

Annuncio pubblicitario

L'assenza di Coldiretti pesa. "Non ci sono più le condizioni per sedersi ad un tavolo con chi fino all'ultimo è rimasto sordo e indifferente alle proposte avanzate per dare risposte al dramma dei pastori", ha fatto sapere due giorni fa l'organizzazione. "Riteniamo che l'associazione degli industriali che rappresenta le industrie casearie debba ora rendere pubblico a tutti i pastori della Sardegna la propria proposta contrattuale": queste le ragioni dell'assenza di Coldiretti al tavolo di ieri sera, ma oggi Battista Cualbu e Luca Saba saranno presenti al Viminale.

La Regione sarda, attraverso il presidente Francesco Pigliaru, ha avanzato la proposta di stanziare 10 milioni di euro per ritirare dall'ammasso dai 15 ai 20mila quintali di pecorino romano, e chiede al governo di fare altrettanto, stanziando 20 milioni. Le banche dal canto loro si sono dette disponibili a sostenere la filiera, "ma l'intesa sul prezzo la devono trovare loro", ha detto il dg del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese, riferendosi a pastori e trasformatori.

Intanto, secondo quanto si apprende, le forze dell'ordine stanno iniziando a presentare denunce alla Procure per i blocchi stradali, anche se mantengono un atteggiamento di massima tolleranza possibile. Il pericolo però è che tra i manifestanti si inseriscano balordi e provocatori. Su questo aspetto l'attività di intelligence di Polizia e Carabinieri è al massimo dell'attenzione.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere