Università: riaprono le sedi a Nuoro. Entro giugno la Fondazione

Annuncio pubblicitario
24 gen 2022

A un mese dalla chiusura del Polo Universitario Nuorese riaprono nel capoluogo barbaricino le due sedi di via Salaris e di Sa Terra Mala

Di: Redazione Sardegna Live

A un mese dalla chiusura del Polo Universitario Nuorese, a causa dello stallo legato all'applicazione della legge regionale 10 che ha sciolto il Consorzio ma non ancora costituito la Fondazione che lo dovrà sostituire, riaprono nel capoluogo barbaricino le due sedi di via Salaris e di Sa Terra Mala.

Nei giorni della protesta degli 800 studenti, la Regione ha nominato Giovanni Pinna Parpaglia commissario liquidatore del Consorzio, che entro giugno dovrà traghettare l'Università fino alla costituzione della Fondazione.

Annuncio pubblicitario

"Le due sedi del Polo universitario sono state riaperte, la biblioteca e i laboratori sono ora operativi - conferma all'ANSA il commissario Pinna Parpaglia - Sono tornati al loro posto anche i 22 dipendenti della ditta d'appalto che garantivano i vari servizi dell'Università, nel frattempo la Provincia e il Comune di Nuoro ci hanno messo a disposizione quattro dipendenti per garantire il funzionamento amministrativo e gestionale. Non appena si tornerà in presenza, siamo pronti a garantire anche le lezioni - assicura - Nei prossimi mesi metteremo in moto il processo per arrivare alla costituzione della Fondazione, che un notaio dovrà ratificare entro giugno".

La legge regionale che ha sciolto i due Consorzi nuoresi, quello dell'Università e quello della Biblioteca Satta, per farli diventare Fondazioni, incontra la contrarietà del sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, che ha annunciato l'impuagnazione del provvedimento davanti al Tar della Sardegna. "In quella sede - spiega il primo cittadino - verrà sollevata la questione di legittimità costituzionale della legge stessa. Noi crediamo che la legge adottata vada contro la Costituzione, in quanto è stata approvata contro la volontà del Comune, pertanto chiederemo nelle forme previste dall'ordinamento che la Corte costituzionale ne dichiari l'illegittimità".

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere