Avis di Ittiri: da "Corri a donare" a tante altre iniziative per la raccolta di sangue
Nicoletta Manca, presidentessa della sezione: “Non avvicinatevi alla donazione solo quando ci sono necessità legate a conoscenti, perché il bisogno c’è sempre”
Di: Alessandra Leo
Un importante gesto etico e morale che si svolge con semplicità ed estrema sicurezza, ma che è davvero fondamentale per il prossimo: la donazione del sangue.
Il sangue, non riproducibile in laboratorio, è indispensabile per la vita umana in moltissimi casi: gravi incidenti, operazioni chirurgiche, trapianti di organi, e varie patologie: per questo è necessario garantirne una disponibilità continua, con scorte adeguate in ogni situazione e di qualsiasi gruppo sanguigno. La donazione avviene su base
Il donatore, oltre a svolgere un gesto d’amore e altruista, ha il vantaggio di essere regolarmente tenuto sotto controllo dal punto di vista medico e di poter usufruire gratuitamente di esami del sangue, tenendo sott’occhio la glicemia, il colesterolo e la pressione arteriosa.
Per poter donare il sangue è necessario avere almeno 18 e non più di 65 anni di età, godere di buona salute, pesare almeno 50 chilogrammi e avere una pressione arteriosa di almeno 110/70.
Sardegna Live è approdata nella sezione Avis di Ittiri, la cui presidentessa è Nicoletta Manca, che ci ha parlato delle attività molto ricche e variegate della sezione.
“L’Avis di Ittiri ha compiuto 39 anni, ci stiamo organizzando per festeggiare il 40° l'anno prossimo, Covid permettendo, ed è nata grazie ad un gruppo di genitori di bambini talassemici per poi crescere nel tempo.
Infatti la sezione Avis di Ittiri organizza in media una raccolta al mese, e la prossima sarà il 19 marzo, ma se ci sono manifestazioni sportive e culturali se ne svolgono di più: “Abbiamo coinvolto la squadra di calcio del nostro paese, e da 2 anni, grazie ad una nostra dirigente, è nato un bellissimo progetto con un’associazione di atletica ittirese che si chiama "Corri a donare", una raccolta sangue in concomitanza con una corsa campestre.
“La prossima data del progetto Corri a donare è il 10 aprile e, vista l’inagibilità della pista di atletica del campo sportivo, abbiamo chiesto di poterla realizzare all’interno del crossodromo che abbiamo a Ittiri. Anche in quell’occasione verranno gli atleti di diverse associazioni sportive della Sardegna”.
Ma non è finita qui: “Spesso organizziamo raccolte anche con altre associazioni: nel periodo estivo, quando è chiusa la caccia, si organizza una gara di tiro con carabina che coinvolge diversi cacciatori, e anche lì riusciamo a recuperare qualche sacca di sangue in più del solito. Purtroppo questa collaborazione con i cacciatori non avviene più da 2 anni causa Covid, quindi speriamo di poterla ripetere quest’estate. Abbiamo in programma anche una raccolta con un
E per quanto riguarda la paura che frena alcune persone, soprattutto i più giovani, nella donazione? “Molti giovani temono di donare il sangue, hanno paura si utilizzi chissà quale ago e di chissà cosa possa succedere, ma in realtà è un gesto molto sicuro e chi lo fa una volta torna sempre. Non avvicinatevi alla donazione solo quando ci sono necessità legate a conoscenti, perché il bisogno c’è sempre. In Sardegna abbiamo tanti malati di talassemia e necessitano continuamente di sangue: donate!”
La prossima raccolta organizzata dall’Avis di Ittiri sarà il 19 marzo.