La crisi di governo mette a rischio le vertenze della Sardegna

Annuncio pubblicitario
10 ago 2019

C'è il rischio concreto di un blocco o perlomeno di uno slittamento di alcune questioni, a partire da quella dell'insularità

Di: ANSA di Fabrizio Fois

Se la crisi di governo dovesse precipitare e si dovesse andare, come pare, a nuove elezioni, per la Sardegna c'è il rischio concreto di un blocco o perlomeno di uno slittamento di alcune vertenze, a partire dalla questione dell'insularità. Da oltre un anno la proposta di legge d'iniziativa popolare per l'inserimento del principio di in Costituzione è ferma in commissione Affari costituzionali del Senato.

Lo scioglimento delle Camere darebbe una brusca frenata all'iter visto che il regolamento di Palazzo Madama, ma anche quello di Montecitorio, prevede che tutte le proposte di legge non approvate debbano essere ripresentate. Così, il percorso legislativo per l'insularità dovrebbe ripartire da zero, facendo salve però le milioni di sottoscrizioni già raccolte.

Annuncio pubblicitario

Stop anche alla proposta di legge nazionale, appena approvata dal Consiglio regionale, per l'introduzione del pegno rotativo sui vini, cioè la possibilità di ottenere liquidità dal sistema creditizio dando in pegno quote di prodotto. Una possibilità sulla quale il ministro dell'Agricoltura Gian Marco Centinaio ha già assicurato la sua attenzione per inserire la proposta all'ordine del giorno dei lavori delle due Camere.

Non dovrebbe invece subire rallentamenti il tavolo sulla vertenza latte, già avviato in sede tecnica in prefettura a Sassari. Ipotesi di slittamento di qualche mese per la vertenza accantonamenti, ovvero il contributo della Sardegna allo Stato per il risanamento del debito pubblico, e per quella degli arretrati che la Regione vanta nei confronti di Roma.

Annuncio pubblicitario

Il governatore Christian Solinas auspica una riduzione del concorso alla finanza pubblica pari a 153 milioni di euro sui 535 milioni annui pagati sinora e la cancellazione della quota di 285 milioni non dovuti in base alla sentenza della Corte costituzionale del 2019. Per quanto riguarda gli arretrati, il presidente della Regione ha rivendicato 276 milioni di euro. Due partite slittate a settembre e che, senza un governo, potrebbero ulteriormente essere rimandate.

Altra questione che rischia di subire una brusca frenata riguarda un'istanza dell'ultim'ora: il commissariamento delle grandi opere strategiche previste in Sardegna. L'assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia ha già sollecitato Roma per questo passo e lo ha ribadito in occasione dell'ultimo incontro con i sindaci del territorio per sbloccare i cantieri della strada a quattro corsie Sassari-Olbia.

Tra le altre vertenze in bilico quella sul phase out del carbone al 2025, con il pressing della Sardegna per uno slittamento della chiusura delle centrali a olio combustibile nell'Isola almeno sino al 2030, in attesa dell'arrivo del metano. Infine, aspettano risposte dal Governo tutte le vertenze industriali ancora aperte: dalla 'storica' Eurallumina alla recente crisi del porto canale di Cagliari.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere