Samara a Tuvumannu, c’è chi pensa alle ronde punitive contro gli 'scherzi' di poco gusto. Polastri: “La psicosi può creare davvero pericolo”

Annuncio pubblicitario
05 set 2019

Il monito del consigliere comunale e Presidente della Commissione politiche per la sicurezza, Marcello Polastri

Di: Alessandro Congia

Impazza anche a Cagliari, dopo le città di Roma e Napoli, ma anche Fluminimaggiore, Settimo, Mara e Sinnai, il “Samara Challenge”, strana mania portata avanti da persone che si travestono con una lunga veste bianca (una specie di lenzuolo) e indossano una parrucca che ricopre di lunghi capelli neri, il viso, celando così il volto e quando l'identità di chi ti sta davanti. Insomma una specie specie di spauracchio.

Mostro o simil spettro che sia, la Samara di turno continua ad apparire per stupire e per attirare l’attenzione, alimentando anche in Sardegna, la psicosi: a Cagliari, l’ultimo avvistamento, ieri sera. Preceduto da alcune comparse tra le case popolari di

Annuncio pubblicitario
via Castelli, a Tuvumannu. Uno scherzo, anche in questo caso ma dinnanzi al quale c’e chi, specialmente sui social network incita odio, e promette “colpi di bastone” se non “fucilate”. È il caso di un post pubblicato sulla fan page della web community Sardegna Sotteranea.

Fucilate? Colpi di spranga? Si auspica che una simile cosa non possa mai e poi mai accadere, trattandosi appunto dello scherzo del momento, è preferibile invitare le persone alla massima prudenza. Infatti, laddove dovessimo vedere tale “figura” per strada o sotto casa, ovvio che parrebbe innocua ma meglio non abbassare la guardia dinnanzi a certe eccezioni: “specialmente la notte, come è capitato a tanti, laddove ti si dovesse piazzare davanti all’auto la celebre “Samara”, si consiglia caldamente di contattare le forze dell’ordine.

Annuncio pubblicitario

Ovviamente – rammenta l’esponente di palazzo Bacaredda, in via Roma, “nel caso in cui desse fastidio, creando ad esempio intralcio alla circolazione delle auto oppure confusione”. Certo, le forze dell'ordine avranno di meglio da fare ma, dinnanzi ad un fenomeno che dilaga, sempre meglio essere vigili. A Roma e a Napoli infatti, la storia insegna che ci sono stati episodi di avvistamenti finiti a cazzotti. Mentre a Foggia e a Catania, invece, sono state messe in atto ronde punitive. Da un lato se è bene non enfatizzare, dall’altro è saggio non abbassare la guarda e in ogni caso chiamare le forze dell’ordine per evitare disordine.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere