Collaborazione tecnico-scientifica per studenti, ricercatori e militari: ecco la convenzione tra Università e Carabinieri
Pietro Ciarlo: “Un rapporto maturato soprattutto negli ultimi anni”
Di: Antonio Caria
Consolidare l’impegno dell’Università di Cagliari e del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche nello sviluppo di rapporti di collaborazione tecnico-scientifica per studenti, ricercatori dell’Ateneo e militari del RIS di Cagliari con l’obiettivo di garantire il necessario aggiornamento delle professionalità e dei protocolli analitici impiegati nei vari settori delle scienze forensi.
Questo l’intento della Convenzione quadro tra l’ateneo cagliaritano e il RaCis il cui iter si è concluso ieri mattina nei locali del Palazzo del Rettorato alla presenza del Rettore Maria Del Zompo e del Comandante del RIS di Cagliari Cesare Vecchio.
Erano presenti il Prorettore per la semplificazione e l’innovazione amministrativa Pietro Ciarlo, il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Cristiano Cicero, e la responsabile del Settore Politiche strategiche e rapporti istituzionali, Alessandra Orrù.
“Un rapporto maturato soprattutto negli ultimi anni", ha sottolineato Ciarlo, mentre il, Rettore Maria Del Zompo ha parlato di “Un'intesa che rientra a pieno titolo nella Terza missione”.
Tra le attività che saranno concordate dalle parti, potranno esserci l’attivazione di corsi specialistici con il contributo didattico di docenti universitari ed esperti del RIS di Cagliari nonché la realizzazione di altre iniziative scientifiche congiunte (studi di settore, sviluppo di nuove tecnologie, pubblicazioni scientifiche).
